È passato un anno da quando Fabio Biocchetti ha avuto l’idea di seguire le altre città del mondo che impazzavano nella rete mostrando le loro bellezze e le loro caratteristiche sulle note di Happy, il successo di Pharrell Williams, brano ascoltato forse più in video che in audio.
“Ho curato la regia e il montaggio – ci racconta Fabio – mentre Filippo Rondelli e Diego Fabbri si sono occupati delle riprese in Full HD nativo. Ad ogni modo, la prima persona a cui ho scritto chiedendo di indirizzarmi verso chi avrebbe potuto aiutarmi nell’impresa, è stato Marco Gubbini. Ovviamente Happy from Gualdo era aperto a tutti. In moltissimi ci hanno contattato chiedendo di poter partecipare e Bruno D’Egidio, che ha sponsorizzato e pubblicizzato l’evento, ha anch’egli contribuito alla buona riuscita del progetto. Tatiana Minelli ha fotografato direttamente dal backstage e Miriana Teodori è stata una bravissima assistente.”
Alcune curiosità e numeri?
“Siamo stati i quarti ad aver realizzato un “Happy from” in Umbria dopo Spoleto, Terni e Perugia – ci dice l’autore – Insieme al backstage si sono raggiunte oltre 15.000 visualizzazioni: è come se ogni gualdese l’avesse visto! Il totale dei minuti di video guardati – comprensivo di backstage – ammonta a più di 53.000. Oltre centocinquanta persone sono state coinvolte nelle riprese.”
Come è nato Happy from Gualdo?
“Un sabato pomeriggio del marzo dell’anno scorso, passeggiando davanti alla Basilica di San Benedetto. Stavo pensando a quanto fosse bella e caratteristica la nostra Gualdo. Avevo già visto alcuni “Happy from” di altre città, perciò mi sono detto: «Perché non lo facciamo anche noi?». Mi sarebbe piaciuto inserire nel video tutti i luoghi, i negozi tipici e i personaggi storici di Gualdo Tadino, perciò sono andato a parlare con ognuno di loro. In alcuni casi è stato difficile spiegare di cosa si trattasse e inizialmente ammetto di essere stato visto come un alieno, ma alla fine hanno partecipato tutti volentieri e ci siamo divertiti molto. La scena più difficile? Indubbiamente quella con le fantastiche ed inimitabili sorelle Pachini, che – come si può cogliere dalle espressioni dei loro volti – all’inizio non erano molto propense a partecipare. Però poi, dopo le riprese, ci hanno offerto la pizza”.
“Siamo stati tutti molto contenti del riscontro ottenuto, anche a lungo termine, e sono grato a tutti. A un anno esatto di distanza se ne parla ancora e si rivede ancora con piacere, sorridendo come se si stesse guardando per la prima volta. Era quello che speravo: lasciare un felice ricordo, un’istantanea spensierata e senza tempo, nel cuore di tutti i gualdesi. E con l’aiuto di tantissime persone e settimane di lavoro (e di risate), ci siamo riusciti”.
Happy from Gualdo
Il backstage…
