Si è tenuta lunedì 4 maggio alla Domus Pacis di Assisi l’ottava e ultima sessione del Sinodo diocesano proposto dalle commissioni G e H che hanno affrontato i temi: “Storia, strutture e cultura al servizio dell’evangelizzazione” ed “Economia e strutture materiali a servizio dell’evangelizzazione”.
La commissione G è partita da un raffronto tra la storia della Chiesa con i suoi Santi ed i suoi martiri e la cultura. In primo piano anche “Lo Spirito di Assisi” e il suo più ampio e pieno significato.
Gli argomenti trattati dalla commissione H hanno riguardato l’aspetto economico con tutte le implicazioni in esso riconnesse, tra le quali l’amministrazione dei beni temporali (la cui presenza, ancorché nella giusta misura, è ritenuta necessaria per la vita della Chiesa) ricomprendendovi inoltre il restauro dei beni stessi.
Dopo quest’ultimo incontro è iniziato un periodo di presa d’atto di tutta la documentazione prodotta che porterà poi il vescovo della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino a prendere delle decisioni ufficiali per la Chiesa locale attraverso la redazione e pubblicazione dei decreti sinodali.