Domani, domenica 31 maggio si vota per il rinnovo del consiglio regionale dell’Umbria e del Presidente. I seggi elettorali resteranno aperti dalle ore 7.00 alle 23.00 e per votare è necessario avere con sé la tessera elettorale e un documento di identità valido. In caso di smarrimento della tessera elettorale è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale del Comune di residenza per il rilascio di un duplicato.
Con l’entrata in vigore della legge regionale 23 febbraio 2015, sono possibili diverse modalità di voto:
– Tracciando un segno sul rettangolo del candidato presidente della Regione si esprime un voto per il candidato presidente e in tale caso il voto si estende a favore della lista non riunita in coalizione o della coalizione di liste ad esso collegate.
– Tracciando un segno sul rettangolo che contiene il simbolo della lista regionale si esprime un voto valido sia per la lista che per il candidato presidente a cui è collegata quella lista. Si può tracciare un segno sul rettangolo di un candidato presidente e sul simbolo di una delle liste ad esso collegate.
– Il voto espresso con indicazione della preferenza, a uno o a due candidati di lista, senza tracciare alcun segno sul simbolo della lista di appartenenza, si intende espresso anche in favore della lista medesima e del candidato presidente collegato.
– Possono essere espresse fino a un massimo di due preferenze: si indica il cognome o il nome e cognome del candidato al consiglio regionale prescelto e nel caso si vogliano esprimere due preferenze, si devono indicare due candidati di sesso diverso. Attenzione, perché se si indicano due candidati dello stesso sesso viene annullata la seconda preferenza.
Viene eletto presidente della Regione il candidato che ottiene il maggior numero di voti e alle liste che sostengono il candidato presidente vincente saranno assegnati 12 seggi su 20. Alla lista collegata al presidente vincente che ottiene il risultato migliore possono essere assegnati fino a un massimo di 10 seggi, gli altri due saranno assegnati alle liste che ottengono il risultato più alto a patto che superino il 2,5 per cento dei voti validi. Gli altri 8 seggi sono assegnato alle coalizioni dei candidati presidenti perdenti. Al candidato presidente arrivato secondo (miglior perdente) spetta un seggio consiliare e le liste che lo sostengono entreranno comunque nel reparto dei sette seggi consiliari, se superano il 2,5 per cento dei voti validi.
Scarica il fac simile della scheda elettorale
Ecco un video esplicativo della modalità di voto
