Dopo le parole, le sentenze, i ricorsi e quant’altro ha caratterizzato l’ennesima estate calda del calcio italiano, finalmente si parte. La serie D toglie i veli e domani inizierà ufficialmente la propria stagione. Sarà infatti quella di domenica 6 settembre la prima partita ufficiale di tutte le squadre che fanno parte della quarta serie nazionale, visto che la anche la Coppa Italia ha dovuto inchinarsi ai processi sportivi ed è stata spostata a fine mese.
Il Gualdo Casacastalda sarà di scena allo stadio “Buon Riposo” di Seravezza, in provincia di Lucca, dove affronterà la Massese, costretta ad emigrare per tre giornate a causa di una pesante squalifica del proprio campo rimediata nei playoff della passata stagione. La partita si giocherà anche a porte chiuse. L’impegno è sicuramente difficile per la compagine di Omar Manuelli, visto che i bianconeri sono una delle squadre più attrezzate per tentare il salto di categoria. Il confermato tecnico Danesi dovrà fare a meno di diversi giocatori, in primis della stella Del Nero. In dubbio anche Cinquini, Ferrante e Andrea e Nicola Dell’Amico, con Chianese, reduce da un infortunio, che dovrebbe iniziare dalla panchina. I toscani hanno comunque acquistato Granito, che supporterà in avanti il bomber Franchini. Per il resto la compagine è rimasta con l’ossatura collaudata della passata stagione.
Anche Manuelli avrà comunque i suoi problemi, soprattutto nel reparto arretrato. Il difensore Fiacco è squalificato, Cancelloni è reduce da un infortunio e con Patacchiola il rapporto è stato risolto. Il direttore sportivo Maurizio Gagliardini inquadra così il debutto del Gualdo Casacastalda: «Per me è un’esperienza completamente nuova, nel senso che non mi era mai capitato di ritrovarmi all’esordio in campionato senza aver disputato nemmeno una gara ufficiale. È una sensazione strana, e certamente di qualche prova generale nel nostro piccolo ne avremmo avuto bisogno. Però è un problema comune a molti e per questo non mi fascio la testa. Spero solo che l’inizio possa essere positivo, perché siamo giovani e un buon risultato contribuirebbe a portare entusiasmo e fiducia», dichiara dalle colonne del Giornale dell’Umbria. «La Massese ha un organico di assoluto livello per la categoria. Ma come noi, anche loro non hanno avuto modo di disputare gare ufficiali, e questo in un certo qual modo finirà per appiattire le differenze. Sono sicuramente una squadra deputata a entrare nel lotto delle formazioni che lotteranno per le prime posizioni, ma questo non ci deve spaventare». Il diesse ha fiducia nei suoi: «Non voglio illudere nessuno, ma questo gruppo ha elementi di qualità e giovani di prospettiva. Non posso promettere che vinceremo il campionato, ma che faremo bene è una convinzione radicata che mi porto appresso».
Arbitrerà l’incontro Matteo Marcenaro della sezione di Genova, coadiuvato dagli assistenti Daniele Cogozzo di Chiavari e Alessandro Nista di La Spezia. Marcenaro è alla 17^ designazione in serie D, 3^ nel girone E, dove però non ha mai incontrato Massese e Gualdo Casacastalda. Con lui 7 vittorie per le formazioni di casa, 5 pareggi e 5 vittorie con le formazioni ospiti.
