Il Gualdo Casacastalda alza i veli per mostrare il proprio volto ai tifosi. Presentazione ufficiale questa sera a partire dalle 19,30 allo stadio “Carlo Angelo Luzi” con tutte le compagini del settore giovanile. Poi alle 20,45 il via al Trofeo Sergio Minelli con la partita con il Chennaiyin, squadra indiana allenata dall’ex campione del mondo Marco Materazzi.
L’occasione sarà utile al tecnico Manuelli per provare la squadra in vista della delicata sfida di domenica prossima con il Sansepolcro e per inserire nei meccanismi l’ultimo arrivato in casa Gualdo Casacastalda: il difensore Vincenzo Sgambato, classe 1988, con 72 presenze nei professionisti con Benevento, Foggia e Gavorrano.
“Sapevamo di dover completare il reparto – dice il diesse Maurizio Gagliardini dalle colonne del Giornale dell’Umbria – e con Sgambato crediamo di aver fatto la scelta giusta. È stata una trattativa lampo: martedì mattina ho saputo che si era liberato dal Torrecuso, così mi sono fiondato per prenderlo e in poche ore è arrivato a Gualdo. È un centrale di esperienza che potrà garantire solidità, qualità e sicurezza all’intero reparto».
Non solo ai giocatori di movimento, ma pure al portiere, con Rospetti inevitabilmente finito sotto accusa dopo gli errori di domenica scorsa. «Avesse avuto un elemento esperto al suo fianco, probabilmente sarebbe andato meglio pure lui. Quello che mi lascia tranquillo è proprio il fatto di sapere che il ko. di Seravezza è stato determinato da due grossi errori del nostro portiere, che non succedono certo ad ogni partita. Tolto il risultato, della gara mi porterei dietro tutto, specie l’atteggiamento mostrato dai ragazzi anche nei momenti di maggiore difficoltà».
Rospetti peraltro ha un problema alla spalla e Gagliardini ammette di essere pronto a intervenire sul mercato: «Ci prendiamo qualche ora di riflessione, ma stiamo monitorando con attenzione la situazione». Intanto a sorpresa, Jari Gaggioli ha dceiso di rimanere a Gualdo, rinunciando all’affare (già fatto) con la Baldaccio Bruni.
