Taglio del nastro questa mattina per il restyling dei giardini pubblici di Gualdo Tadino. Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione è stato realizzato dai ragazzi dell’indirizzo tecnologico “Costruzioni, Ambiente e Territorio” (ex Geometri) dell’Istituto Casimiri di Gualdo Tadino con l’obiettivo di “rivisitare gli spazi, modernizzandoli e ripensandoli in chiave turistica, quindi con finalità ricreative, didattiche e culturali”.
E’ stata rifatta la pavimentazione, risistemate le panchine, i viali e le aiuole, con rifacimento della balaustra. Sostituita tutta l’illuminazione con nuovi lampioni a led, effettuati lavori alla rete fognaria e abbattuti di alcuni alberi pericolanti. Installati anche alcuni nuovi giochi per bambini. L’area sarà sottoposta al controllo di un sistema di videosorveglianza.
Il recupero dei giardini pubblici con il progetto realizzato dai ragazzi del “Casimiri” nasce nel novembre del 2013 quando l’istituto sottoscrisse una convenzione con la precedente amministrazione comunale. Il progetto è stato ripreso dall’attuale esecutivo che è riuscito ad ottenere un finanziamento di 106.740 euro dal Gal Alta Umbria su fondi residuali europei, su un totale di circa 130 mila.
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Dopo la benedizione impartita da don Michele Zullato, il sindaco Massimiliano Presciutti, oltre alla scuola, alle imprese che hanno realizzato l’opera, al vicesindaco Gloria Sabbatini e agli uffici comunali, ha voluto ringraziare il presidente del Gal Alta Umbria Mariano Tirimagni per “l’intuizione del connubio scuola-istituzioni.” Il primo cittadino ha invitato la città a mantenere integro questo spazio, ricordando che l’installazione delle telecamere fungerà da deterrente per chi volesse riprendere le “abitudini” precedenti. “Questo è un primo passo per il recupero complessivo dell’area”, ha sottolineato Presciutti che ha fatto cenno a quello dell’attiguo ex ospedale Calai.