GUALDO TADINO – E’ stato presentato stamattina presso la Scuola Primaria di San Pellegrino il progetto pilota Piccoli Programmatori, promosso dalla farmacia Capeci con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e la collaborazione di Vendini srl, Simone Scaramucci, l’Istituto Comprensivo ed il corpo docente.
Ad illustrare il tutto c’erano il sindaco Massimiliano Presciutti, l’assessore allo Sviluppo Economico Giorgio Locchi, Cesare Manfroni per la Farmacia Centrale Capeci, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Mariella Marinangeli, Marco Matarazzi e Andrea Sprega docenti della Vendini Srl e Simone Scaramucci. Il progetto ha lo scopo di spiegare ai bambini la logica che si annida dietro agli strumenti che utilizziamo ormai quotidianamente, come tablet, smartphone e computer.
“Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questa iniziativa – ha dichiarato il dottor Manfroni – in particolare il comune di Gualdo Tadino per avere condiviso, patrocinato e aver provveduto a far arrivare la connessione internet, l’Istituto Comprensivo ed il corpo docente per la disponibilità dimostrata, la Vendini srl per aver elaborato il programma formativo, con lezioni a titolo gratuito e Simone Scaramucci per aver assicurato la sua consulenza professionale”.
Con il progetto Piccoli Programmatori si vuole creare una sinergia tra mondo scolastico e mondo esterno, in modo da dare l’opportunità del tutto unica ai ragazzi di apprendere, seppure con un primo approccio in maniera del tutto giocosa, quelle basi che gli saranno fondamentali per la loro futura vita scolastica ma anche e soprattutto professionale.
“Stavolta sono qui non per parlare di problemi, ma per presentare un progetto validissimo – ha sottolineato il Sindaco Massimiliano Presciutti – che è stato da subito sostenuto e promosso dall’Amministrazione Comunale, poiché nel mondo attuale l’informatica sta assumendo un ruolo sempre più importante per i cittadini ed in particolare per i giovani che sono dei nativi digitali. L’informatica oltre che usata va anche capita e questa iniziativa punta a questo. Questo progetto apre una strada: quella della collaborazione tra pubblico, privato e didattica. Nella giornata di ieri un’altra scuola della nostra città mi ha proposto una nuova iniziativa di pregio, che molto probabilmente andrà in porto. Questo testimonia che la nostra Amministrazione ha la grande capacità di ascoltare tutti i soggetti che propongono iniziative di pregio. Insieme si può realizzare qualcosa di buono”.