GUALDO TADINO – Si è svolto nella giornata di ieri un incontro tra il Gruppo Sportivo AVIS, lo Sci Club “Matarazzi”, l’associazione provinciale del WWF Italia e l’amministrazione comunale nelle persone del sindaco Massimiliano Presciutti e l’assessore all’Ambiente Michela Mischianti.
Numerosi i temi trattati, inerenti alla tutela e alla conservazione da coniugare con lo sviluppo integrato delle risorse del territorio. Un Piano Integrato Turistico con una gestione partecipata, continuata e condivisa di quanto verrà realizzato nella fascia dell’Appennino Centro-Nord, da Scheggia a Nocera Umbra, dalla Regione dell’Umbria e dai Comuni stessi. Il Piano ha l’ambizioso obiettivo di mettere a sistema un intero territorio nello spirito della collaborazione per rilanciare, promuovere, le tante offerte turistico-ambientali, da quelle naturali a quelle storiche, artistiche, rurali, artigianali e gastronomiche. Prospettando per i giovani del territorio, qualificati ed esperti, la possibilità di realizzarsi nel ricercare un’economia alternativa in perfetta armonia con la vocazione del loro territorio.
“L’amministrazione comunale si è dimostrata interessata alla nostra proposta – dichiarano dalle tre associazioni – ascoltando nel dettaglio il Progetto e accettando di rivestire il ruolo di promotori presso le Amministrazioni comunali della fascia. Si è affrontato il problema rappresentato dalla cava di Pian de Quaglie, che è stata negli anni riempita con materiali ricchi di rifiuti tossici-nocivi. Siamo stati informati che sono iniziati da giorni da parte della Ditta Mancini la rimozione degli stessi e ci auguriamo che tutto fino in profondità, fin dove sono percolati gli inquinanti, venga rimosso e che si effettui il monitoraggio delle sottostanti sorgenti della Vaccara. Ma soprattutto ci auguriamo che questi episodi, che Gualdo ha già conosciuto nella Cava di Rigali e nella Piana industriale Sud, non debbano mai più a verificarsi: occorre quindi una più attenta vigilanza da parte degli Organi preposti e delle Amministrazioni locali e di concedere concessioni ricoperte da fidujessioni vere!”
“Proposte interessanti sono state illustrate dal Gruppo Sportivo Bike AVIS- continuano dalle associazioni – relativi a nuovi tracciati e percorsi da realizzare per soddisfare gli appassionati biker di ogni livello tecnico. Il Progetto GTTB (Gualdo Tadino Trans Bike) è già in fase operativa grazie all’impegno dei soci, dell’Amministrazione comunale di Gualdo Tadino e dell’Agenzia Forestale, AFOR. Lo Sci Club Valsorda ha invece richiesto per la prossima stagione invernale la possibilità di poter effettuare nella Valsorda l’attività di sci escursionismo e ciaspole, e pertanto ha rinnovato la richiesta di apertura della strada provinciale che sale a Valsorda, nei fine settimana quando in tanti, si recano alla Valsorda, soprattutto i bambini che con ogni mezzo giocano con la neve. E’ stata richiesta inoltre la chiusura, con la sbarra della strada Chiavellara e del Serrasanta solo in presenza di innevamento e di effettuare lungo le stesse la sistemazione della vegetazione nei bordi, onde evitare la chiusura con i rami piegati dal peso della neve. Infine la possibilità di avere a disposizione il rifugio Chiesetta per offrire agli escursionisti il calore di un rifugio. Il lungo incontro è poi proseguito nel trattare ampiamente il Progetto Rocchetta, e la situazione boschiva del territorio gualdese. Il WWF Italia, ha richiesto la partecipazione con i suoi esperti al Piano di Gestione, che ha tenuto a sottolineare la dott.ssa Mara Loreti, dovrà riconoscere ai boschi del territorio gualdese vocazioni diverse e quindi interventi adeguati e diversificati e prevedere progetti di riqualificazione e potenziamento della massa legnosa”.