Domenica prossima Gualdo Tadino sarà protagonista, insieme ad altre 130 città italiane, della FAImarathon 2015. Una passeggiata culturale nell’Italia più bella, emozionante, imprevedibile, attraverso percorsi tematici e visite guidate a contributo libero. La FAImarathon permetterà di vivere una giornata da “turisti a casa nostra”, alla scoperta degli innumerevoli e preziosi luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità, la storia e le tradizioni delle nostre città.
I volontari Fai di Gualdo Tadino propongono un percorso alla scoperta della tecnica del lustro ceramico, che rappresenta l’identità, la storia e la tradizione della nostra città. Un’opportunità, per gualdesi e non, di conoscere il prezioso patrimonio artistico conservato nei nostri musei cittadini. La giornata prevede la visita guidata al Museo Opificio Rubboli, al Museo Civico Rocca Flea e al Museo Casa Cajani nei seguenti orari di apertura: 10,00-13,00/15,00-18,00.
L’iniziativa, a contributo libero, è aperta a tutti e sarà a sostegno della campagna di raccolta fondi a favore del Fai “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, attiva nel mese di ottobre. Ottobre è anche il mese ideale per iscriversi al Fai, poiché viene offerta la possibilità di iscriversi alla speciale quota di benvenuto di 29 euro.
I tre luoghi individuati per la Faimarathon, sono stati scelti per definire un percorso che permettesse la comprensione sia tecnica che artistica della ceramica a lustro di tradizione mastrogiorgesca. Presso la Rocca Flea sarà visibile un’interessante collezione di maioliche a lustro, ottocentesche e novecentesche, e si potranno ammirare i due piatti da pompa che Paolo Rubboli, fondatore della manifattura omonima, donò al comune nel 1878. Questo permetterà poi di visitare con maggiori conoscenze il Museo Opificio Rubboli, con una importante collezione di maioliche a lustro che coprono un periodo che va dal 1875 fino agli anni ’60 del Novecento. Sempre nell’opificio, Maurizio Tittarelli Rubboli, pronipote del fondatore Paolo, spiegherà la tecnica del lustro e illustrerà e farà visitare i forni a muffola, risalenti al 1884, unici nel loro genere. Il percorso si concluderà a Casa Cajani, dove sono in mostra le opere ceramiche, sempre a lustro, di Alfredo Santarelli. Le visite saranno guidate.
All’ingresso dei tre musei saranno presenti i volontari del Fai, che forniranno tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento della manifestazione, si occuperanno dei tesseramenti e della distribuzione di simpatici gadget per coloro che prenderanno parte alla Faimarathon.
Tutti i partecipanti che lasceranno un contributo libero a favore della Fondazione potranno usufruire delle visite guidate senza necessità di pagare il biglietto di ingresso ai Musei