Claudio Ricci, portavoce regionale di centrodestra e liste civiche nell’Assemblea legislativa dell’Umbria, rilancia chiedendo l’inserimento della variante ferroviaria ad alta velocità Roma-Ancona nel nuovo Piano regionale dei Trasporti 2014-2024 “al fine di intercettare le zone di Gubbio e Gualdo Tadino sino all’aeroporto di Perugia ‘San Francesco d’Assisi’, per poi riconnettersi verso Firenze e Foligno-Roma”.
Ricci si è più volte dichiarato contrario alla costruzione della stazione ad alta velocità Mediaetruria. “Nutriamo forti dubbi sulla scelta di collocare questa stazione in Toscana, fuori dall’Umbria e a circa 50 chilometri da Perugia, isolando così la regione dalla rete italiana ed europea ad alta velocità ferroviaria – aveva dichiarato l’ex sindaco di Assisi – La nostra visione strategica è quella di portare l’alta velocità al centro dell’Umbria, vicino all’aeroporto e ai nodi stradali principali come la futura rete, fra l’Umbria e le Marche, della Quadrilatero, riproponendo come strategica la variante ferroviaria Orte-Falconara, che toccherebbe anche l’eugubino-gualdese, nonché aumentando i convogli ferroviari, con i treni Freccia Argento, che già oggi potrebbero passare di più in Umbria percorrendo la rete ferroviaria esistente, anche per collegare Perugia con Milano in poco oltre le tre ore”.