Lo aveva anticipato ieri mattina a Radio Tadino il sindaco Massimiliano Presciutti: Tagina Ceramiche d’arte ha annunciato un piano di ristrutturazione aziendale con un “pesante piano di esuberi“. Il consiglio comunale di ieri pomeriggio si è aperto con questa comunicazione da parte del sindaco, una ulteriore mazzata su un territorio che sta vivendo una crisi economica senza precedenti negli ultimi 60 anni e senza uguali con il resto dell’Umbria.
Il sindaco si è incontrato nella giornata di mercoledì con i sindacati e la Rsu di Tagina i quali hanno comunicato al primo cittadino l’intenzione del nuovo management di procedere a un piano di esuberi alquanto pesante (si parla di cinquanta unità, quaranta tra le maestranze e dieci tra gli impiegati). Il sindaco ha sottolineato che comunque “il condizionale è d’obbligo”.
Presciutti ha chiesto immediatamente alla Regione, in particolare alla presidente Marini e all’assessore Paparelli, l’apertura urgente di un tavolo di confronto.
L’annuncio di Presciutti a Erreti e la stoccata a chi “si diverte a fare le pulci su un litro in più o in meno di acqua”