Il 16 dicembre scade il termine per il pagamento del saldo Imu, l’Imposta Municipale Unica.
In prossimità della scadenza, il Servizio Tributi del Comune di Gualdo Tadino ricorda ai contribuenti che si trovino nelle condizioni di poter usufruire della esenzione a titolo di uso gratuito, di far pervenire entro il 31 dicembre l’apposita autocertificazione. Alla documentazione va allegata, inoltre, l’attestazione ISEE (indicatore situazione economica equivalente), che deve essere inferiore a 15mila euro per poter usufruire dell’agevolazione fiscale del caso.
Il Servizio precisa, infine, che i contribuenti che hanno presentato la domanda per l’Uso Gratuito relativo all’anno 2014, dovranno ripresentare, all’Ufficio Protocollo dell’ Ente – entro il 31/12/2015 – la nuova certificazione Isee valida per l’anno 2015.
Il Regolamento comunale definisce abitazione principale l’unità immobiliare concessa in comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado (genitori/figli e viceversa) che la utilizzano, appunto, come abitazione principale.
Il beneficio compete a condizione che:
a) il comodatario appartenga ad un nucleo familiare con ISEE non superiore ad € 15.000,00= annui;
b) il comodatario rispetti le condizioni previste per l’abitazione principale, ossia che costui ed il suo nucleo familiare dimorino abitualmente e risiedano anagraficamente nel fabbricato interessato.
In caso di più unità immobiliari, l’agevolazione è applicata ad una sola unità immobiliare.
Per accedere all’agevolazione, bisogna presentare al Comune, a pena di decadenza, idonea autocertificazione su modello fornito dal Comune e scaricabile anche dal sito internet dello stesso, alla quale deve essere allegata l’attestazione ISEE del comodatario in corso di validità.