I giardini pubblici di Gualdo Tadino saranno intitolati a Rolando Pinacoli. A deciderlo l’Amministrazione comunale, che ha organizzato la cerimonia di intitolazione per lunedì 30 novembre alle 17,30. A seguire si svolgerà una Santa Messa nella chiesa di San Benedetto.
Rolando Pinacoli, sindaco della Città della Ceramica negli anni ’90 fino al giugno 2004, è venuto a mancare, dopo una lunga malattia, proprio il 30 novembre del suo ultimo anno di mandato.
Nato a Gualdo Tadino il 29.08.1946, laureato in Scienze Politiche sposato con Giulia Guerra, padre di Emiliano e Manuela, ha dedicato la sua vita all’attività amministrativa. E’ stato dirigente della Regione Umbria, dove si è occupato prevalentemente di emigrazione e si è distinto per la creazione dell’Associazione degli emigrati umbri all’estero, dando un forte impulso al mantenimento dei rapporti dei cittadini umbri sparsi nel mondo con la loro terra di origine. Da sempre iscritto nel Pci, passò al Pds prima e ai Ds poi, è stato promotore di due gemellaggi con Audun le Tiche (Francia) e West Pittston – Pennsylvania (USA).
Sindaco del Comune di Gualdo Tadino dal 90 al 94, dal 95 al 99, rieletto nel 99 con il 72% il suo mandato si è concluso nel 2004.
Nel 1988 fu protagonista dell’alleanza con cinque ex Dc. Ma è stato nella gestione dell’emergenza sismica del 1997 e della ricostruzione che la sua azione amministrativa ha raggiunto il suo apice portandolo più volte anche alla ribalta nazionale.
Nel 2001 è stato insignito dell’onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica. Uno dei suoi ultimi momenti pubblici si è registrato il 7 ottobre del 2004 , quando fu posta la prima pietra dell’ospedale comprensoriale.