Sabato 12 dicembre la sala consiliare del municipio di Gualdo Tadino ha ospitato la delegazione dell’Union générale tunisienne du travail (UGTT) in rappresentanza del “Tunisian national dialogue quartet”, vincitore del Premio Nobel per la Pace 2015. Il quartetto (formato dal sindacato generale dei lavoratori Ugtt, dal sindacato patronale Utica, dall’Ordine degli avvocati e dalla Lega Tunisina per i Diritti Umani per il dialogo in Tunisia) è stato insignito del Nobel per aver offerto un contributo fondamentale “alla costruzione della democrazia dopo la rivoluzione dei gelsomini del 2011″.
La delegazione dell’Ugtt era formata da Sahbani Bechir, segretario regionale di Biserta, Mohamed Amin, segretario aggiunto di Biserta Touansi; Ben Said Wahid, segretario aggiunto di Biserta. Ad accoglierli il sindaco Massimiliano Presciutti e la giunta comunale. Presenti anche il responsabile della Camera del Lavoro di Gualdo Tadino Hedi Khirat e il segretario della Cgil Alta Umbria Alessandro Piegentili.
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(Immagini dal Polo Museale: foto Mauro Di Michelangelo)
“Abbiamo l’onore di ricevere una delegazione del sindacato Ugtt, che ha ricevuto uno dei riconoscimenti più importanti come il Premio Nobel per la Pace – ha sottolineato Presciutti – E’ motivo di grande vanto per tutta la nostra comunità poter dare il nostro benvenuto. Voglio ringraziarli per quanto hanno fatto, per quello che stanno facendo e per quello che faranno in futuro per portare il messaggio di pace nel loro territorio.”
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Gualdo Tadino per averci ricevuto – ha detto Sahbani Bechir, segretario regionale Ugtt di Biserta – E’ un vero piacere essere qui in Italia, un Paese con cui la Tunisia ha rapporti molto stretti. Il nostro lavoro sindacale è un lavoro di vicinanza tra i popoli. Oltre al gemellaggio a livello sindacale ci piacerebbe allargarlo qui in Umbria, dove abbiamo contatti da diversi anni, anche a sotto il profilo istituzionale. Siamo stati accolti molto bene a Gualdo Tadino e siamo molto felici di poter visitare il Museo dell’Emigrazione Pietro Conti ed essere presenti all’inaugurazione del vecchio stadio Comunale, perché sport e cultura uniscono i popoli”.
Successivamente la delegazione ha visitato il Polo Museale esprimendo grande apprezzamento per la “Mostra I Pittori dal Cuore Sacro”. Momento di grande emozione quello della visita al Museo dell’Emigrazione Pietro Conti. Per omaggiare i prestigiosi ospiti è stata donata una tela dell’artista Patrizia Canola, due volumi sul ceramista gualdese Alfredo Santarelli e i fazzolettoni delle quattro Porte.
