Le aziende gualdesi Birra Flea, Bottega d’arte Ceramica Frillici Arte, Flavia Fiorucci e Roberto Cambiotti hanno partecipato alla ventesima edizione della mostra mercato internazionale “Artigiano in Fiera” in programma alla Fieramilano Rho-Pero.
Dedicata all’artigianato di qualità con espositori provenienti da ogni angolo del mondo, la rassegna rappresenta uno dei più significativi fenomeni economico-sociali degli ultimi vent’anni.
Una straordinaria occasione di marketing territoriale, dunque, per promuovere l’identità di realtà locali, organizzare eventi di promozione turistica, valorizzare le bellezze e le specificità del proprio territorio a partire dall’esaltazione delle produzioni dell’artigianato locale.
La Fiera, che ha chiuso i battenti ieri, si è articolata in 150mila metri quadri; gli espositori sono stati 2mila900 con 150mila prodotti provenienti da 110 Paesi di 5 continenti e ha visto la partecipazione di milioni di visitatori in 9 giorni.
Per testimoniare la vicinanza all’importante manifestazione, l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo , Giorgio Locchi , in rappresentanza dell’amministrazione comunale , ha visitato lo stand delle quattro aziende gualdesi che hanno partecipato, novità del bando di quest’anno, in modo sinergico promuovendo oltre a se stessi anche la città di Gualdo Tadino.
“Tante persone si sono complimentate per la qualità delle nostre aziende e per l’innovativo progetto di abbinare l’artigianato con il territorio – ha commentato l’Assessore – Il progetto di promozione della città è piaciuto sia a Daniele Celata, responsabile commerciale italia di Artigiano in Fiera, sia a Gabriele Alberti, amministratore delegato e direttore generale di Artigiano in Fiera, che si sono espressamente congratulati con le nostre aziende e il nostro Comune, promettendo di venirci a fare visita a breve a Gualdo Tadino. Mi auguro per il futuro che anche altre realtà economiche gualdesi decidano di partecipare a questa importante manifestazione, che consente di instaurare collaborazioni con nuovi mercati nel mondo”.
