GUALDO TADINO – Va a Radio Tadino il riconoscimento più prestigioso della Città: il Premio Beato Angelo 2016. E’ quanto annunciato stamane dalla Giunta Comunale di Gualdo Tadino. Il prossimo 15 gennaio, quindi, a ricevere l’ambito sarà lo staff di una delle emittenti più antiche d’Italia, di cui questo portale è supplemento, che proprio nel 2015 ha festeggiato i suoi primi 40 anni.
Una soddisfazione immensa per il presidente dell’emittente Enrico Brunetti, il direttore artistico Giancarlo Pascolini, il direttore responsabile Riccardo Serroni e tutto lo staff. La motivazione del premio: “Da quarant’anni entra nelle case, parla alla gente e vola nell’etere con la stessa anima libera del primo giorno”.
Menzioni speciali anche alla memoria del dottor Vincenzo Venarucci, alla Società del Monte e al Comando della stazione dei Carabinieri. Al dottor Venarucci, perché “durante la sua carriera ciò che più lo ha contraddistinto è stata la sua grande passione e dedizione al lavoro, che ha considerato come una missione, mettendosi sempre al servizio degli altri con grande spirito di umanità”. Alla Società del Monte, perché “fondata nel 1886, celebra quest’anno il suo 130° anniversario e rappresenta una delle più antiche istituzioni gualdesi. Sopravvissuta a due guerre ha saputo rinnovarsi nel tempo mantenendo vivo lo spirito di associazione che contribuì alla sua costituzione”. Al Comando dei Carabinieri “per la professionalità e lo spirito di dedizione che sempre contraddistingue gli uomini dell’Arma, con un particolare riconoscimento per il brillante recupero dell’antico Statuto di Gualdo e del Laudario della Confraternita dei Raccomandati, trafugati entrambi lo scorso anno”.
La cerimonia di consegna si svolgerà venerdì 15 gennaio alle ore 10 presso la Sala Consiliare del Comune di Gualdo Tadino. Il Premio Beato Angelo è nato nel 1992 e viene attribuito a cittadini di Gualdo Tadino che hanno contribuito in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel Mondo e si sono distinti per la loro professionalità o che si sono messi in luce nel delicato ambito della solidarietà.
Questo l’articolo che il periodico Made in Gualdo aveva dedicato al quarantennale della storica emittente.