“Stop alle polemiche, guardiamo al futuro per rafforzare la presenza in città e sul territorio di servizi e strutture socio-sanitarie-assistenziali di qualità che rispondano agli effettivi bisogni dei nostri cittadini.” Con questa premessa si aprono una serie di considerazioni del sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, sul delicato tema della sanità.
“Da troppi anni Gualdo Tadino ed il territorio non sono riusciti a costruire un rapporto virtuoso su questi temi – continua il primo cittadino – ma oggi abbiamo una grande opportunità, quella di avere un interlocutore istituzionale come l’assessore regionale alla Salute e Coesione Sociale, Luca Barberini, con il quale, in questo primo breve scorcio del suo mandato, ho avuto modo di confrontarmi, anche animatamente, e risolvere questioni irrisolte da anni.”
Presciutti snocciola quindi alcuni obiettivi raggiunti: in primis il piano di valorizzazione dell’ex ospedale Calai, approvato lo scorso ottobre dalla giunta regionale su proposta di Barberini, e il centro di prevenzione e riabilitazione cardiologica. “Gualdo Tadino tornerà ad essere centro nevralgico su scala regionale su questo tema, con importanti investimenti sia in tecnologie sia in professionalità”, afferma. Quindi l’attivazione del concorso per la copertura della figura apicale nel reparto di anestesia e riabilitazione presso l’ospedale di Branca e il finanziamento dell’assessorato del progetto “Un treno per giovani”, che, dice il sindaco “vedrà rifiorire la zona della stazione ferroviaria con attività sia nel campo del sociale sia in quello della cultura.”
Presciutti continua ribadendo che “non ci saranno sconti per nessuno, ma il mio ruolo mi impone di proseguire in un serrato rapporto istituzionale che porti il massimo dei benefici alla comunità di Gualdo Tadino. Noi non arretreremo di un millimetro rispetto alle più che legittime aspettative di una città e di un territorio che hanno dato tanto senza avere ad oggi il giusto riconoscimento.”
Quindi il Consiglio comunale aperto del prossimo 26 gennaio che per il primo cittadino “rappresenta una straordinaria opportunità di partecipazione reale e non fittizia, dalla quale dovranno scaturire impegni concreti, alcuni dei quali attuabili fin da subito” come la riorganizzazione del centralino e dei lavori appaltati ad imprese esterne e il riportare immediatamente dentro l’ospedale di Gualdo Tadino-Gubbio l’ambulanza e il personale attualmente presenti nel vecchio ospedale di Gubbio. “Numeri alla mano risultano palesemente inutili, se ubicati lì, mentre sarebbero molto utili e funzionali nel Pronto Soccorso dell’ospedale di Branca”, sostiene.
In conclusione per Presciutti “la città di Gualdo Tadino è tornata al centro della scena a schiena dritta” e a tal proposito riporta che “nei soli primi dieci giorni del 2016 quasi un milione di euro è arrivato a Gualdo Tadino”, tra cui i contributi per il progetto di risanamento ambientale dell’area di Vignavecchia (657mila euro) e i 250mila euro destinati al miglioramento delle forniture di acqua potabile nelle frazioni di Cerqueto e San Pellegrino.
