C’è soddisfazione nel Wwf provinciale per lo stanziamento da parte della Regione Umbria di 657mila euro per il progetto di risanamento ambientale dell’area inquinata in località Vignavecchia a Gualdo Tadino.
Fu infatti la rappresentate territoriale dell’associazione, Mara Loreti, che diversi anni fa, su segnalazione di alcuni cittadini, denunciò la presenza di inquinanti nel ruscello che scende da Fonte Gramaccia. L’elargizione del contributo per la bonifica di quell’area – sostengono dal Wwf – è il riconoscimento della fondatezza di quella denuncia presentata all’epoca, alla quale poi ne seguirono altre da parte di privati cittadini.
Nel ringraziare l’assessore regionale Fernanda Cecchini e l’amministrazione comunale di Gualdo Tadino, il Wwf provinciale si augura “che questo intervento possa nel tempo restituire la potabilità alle sorgenti di quell’area, acqua pulita per gli abitanti del luogo e per i loro orti.”