Al “Barbetti” è arrivata oggi l’ennesima beffa in un derby. Nel secondo dei tre minuti di recupero Zuppardo ha messo dentro il gol che regala al Gubbio il primo posto in classifica e la sesta sconfitta consecutiva al Gualdo Casacastalda, che di fatto saluta la serie D e al quale resta però il compito di chiudere con dignità questo campionato con prestazioni come quella odierna.
Il Gubbio, come ovvio, ha dominato la partita, ma la squadra di Bacci ha messo seriamente paura ai quotati rossoblù, prima portandosi in vantaggio con uno splendido gol di Stoppini e poi, dopo il pareggio di Ferretti su punizione in avvio di ripresa, sfiorando il 2-1 con un colpo di testa dell’eugubino Battistelli a 10′ dalla fine sul quale Volpe si è superato. Onore quindi al Gualdo Cascastalda che ha tenuto testa alla squadra tecnicamente più forte del campionato, cedendo solo in pieno recupero.
Altro aspetto da evidenziare è l’esiguità di tifosi gualdesi al “Barbetti”, un segnale che dovrebbe far riflettere circa lo scollamento che appare insanabile tra pubblico e società. Appena una cinquantina i sostenitori al seguito: un numero così basso in un derby si era registrato in trasferta solo in occasione della precedente sfida del 2005, ma si giocava il giorno dei Giochi de le Porte.
I tifosi organizzati hanno anche esposto due striscioni eloquenti: “Solo per Gualdo” e “2013-2016: this is the end”, sottolineando quindi che non sosterranno più la fusione tra Gualdo e Casacastalda (che inizialmente avevano appoggiato con tanto di comunicato) avvenuta tre anni fa portando alla nascita della nuova società.