GUALDO TADINO – Ieri mattina, nella Sala Giunta del municipio di Gualdo Tadino si è svolta la riunione del gruppo di lavoro sulla “Ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 1997 – Azioni da compiersi ai fini della copertura finanziaria degli interventi di recupero da ultimare o da realizzare” nel territorio di Umbria e Marche.
Il tavolo è stato istituito con l’obiettivo di arginare la stringente crisi del settore edilizio nei comuni colpiti anni fa dal terremoto.
Hanno partecipato i rappresentanti dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili, ), Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria di Umbria e Marche, dei sindacati (Cgil – Cisl –Uil), e i sindaci della fascia appenninica.
L’incontro gualdese – voluto fortemente del sindaco Massimiliano Presciutti e dal primo cittadino di Fabriano Giancarlo Sagramola – è servito ad aprire un confronto creando una sinergia tra i soggetti presenti per addivenire ad una proposta sul tema.
“Mettere insieme così tante forze provenienti da Umbria e Marche su un tema delicato come quello della crisi del settore edilizio post-sisma nel territorio è certamente un passo avanti – hanno sottolineato in una nota congiunta Presciutti e Sagramola – La grande partecipazione di oggi è la riprova di come ci sia la volontà da parte di tutti di costruire in sinergia una proposta concreta in tempi brevi da inviare in modo congiunto alle due Regioni e al Governo. L’obiettivo è rivitalizzare l’economia dei nostri territori riqualificando, dal punto vista edilizio ed energetico, edifici e strutture pubbliche e private che insistono nei comuni dell’area colpita dal terremoto del 26 Settembre 1997 e che, già censiti, non hanno avuto alcun sostegno economico per avviare i lavori“.