Arriva a stretto giro il sostegno del Pd gualdese all’iniziativa promossa dal sindaco di tenere chiuso il comune come segno di protesta.
“Il Partito Democratico di Gualdo Tadino condivide a pieno la decisione del Sindaco Presciutti di chiudere il portone del Municipio come segno di protesta contro gli ennesimi tagli, che ormai da sette lunghi anni si susseguono nei confronti dei Comuni, e che rischiano di incidere molto negativamente sul mantenimento dei servizi essenziali per i cittadini. Le recenti prese di posizione di alcune forze politiche di opposizione ne dimostrano la pochezza, i tagli non sono iniziati oggi ed in passato chi aveva responsabilità di governo se ne è stato zitto pur di non disturbare i governi amici o presunti tali, né teatralità né tanto meno sobrietà, ma solo silenzio, che in certi casi equivale ad un assenso o peggio ancora complicità!”
Rivendicano e sottolineano la forza del gesto del sindaco Presciutti che “ha messo da parte la sua appartenenza con coraggio ed autorevolezza, preferendo agire nell’interesse collettivo piuttosto che di una parte.”
Non mancano gli attacchi diretti ai gruppi di opposizione “Evidentemente c’è ancora chi rimpiange gli anni del suo fallimentare mandato amministrativo finito per di più dopo nemmeno un quinquennio con un commissariamento. Non lo rimpiangono di certo i gualdesi che dopo anni di silenzi e promesse mai mantenute, possono finalmente avere un Sindaco che mette gli interessi di Gualdo e dei gualdesi prima di tutto, anche a costo di diventare scomodo.”