Arte e follia a Gualdo con la mostra Ligabue – Ghizzardi

Presentato ufficialmente il grande evento culturale che per oltre sei mesi (dal 17 aprile al 30 ottobre 2016) catapulterà Gualdo Tadino nel circuito degli appuntamenti con l’arte più importanti in Italia. Tra poco più di dieci giorni infatti aprirà i battenti la mostra, curata da Vittorio Sgarbi e organizzata da Augusto Agosta Tota, su due grandi artisti del Novecento italiano: Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi.

Ottanta opere (54 di Ligabue, 26 di Ghizzardi) saranno esposte nella chiesa monumentale di San Francesco e racconteranno un linguaggio espressivo unico e personale, quello dei due grandi maestri.

“E’ stata una sfida enorme – ha affermato il sindaco Massimiliano Presciutti –  Noi abbiamo fatto la nostra parte, come anche la Regione Umbria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. L’evento si è potuto realizzare grazie anche all’intervento del main sponsor Rocchetta e di una serie di sponsor che hanno aderito sia a questa iniziativa che ad altre. Infatti abbiamo voluto che i sostenitori di questo evento fossero presente anche in tutti gli altri che verranno organizzati fino a Natale. Della mostra su Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi si sta già parlando fuori dall’Umbria e sta avendo un’eco importante.”

Ci saranno ulteriori appuntamenti di richiamo che caratterizzeranno i prossimi mesi a Gualdo Tadino: “A maggio tornerà la Nazionale Under 18 e insieme al Polo Museale stiamo lavorando a Buongiorno Ceramica per realizzare un altro evento di rilievo. Vogliamo anche rendere la Rocca Flea teatro di iniziative di spessore sulla scia dello spettacolo dello scorso anno di Giorgio Albertazzi.” Previsto anche un raduno Moto Guzzi, la motocicletta particolarmente amata da Antonio Ligabue.

La giunta comunale ha anche deliberato un intervento per la risoluzione del problema atavico della pavimentazione del centro storico. “Insieme agli operatori economici stabiliremo la data più consona per effettuare i lavori che dureranno comunque pochi giorni”, ha detto il sindaco.

La direttrice del Polo Museale, Catia Monacelli, ha parlato dell’evento più importante sotto il profilo artistico mai ospitato dalla nostra città. “Dalla mostra su Matteo da Gualdo questo è l’appuntamento di maggior rilievo che si tiene a Gualdo Tadino – ha evidenziato – Come Polo abbiamo lavorato su mostre personali e collettive nel corso degli anni, dialogando tra arte antica e contemporanea. E’ stata un’opera importante perché i contenitori che li ospitano vengono così visitati più volte. La mostra su Ligabue e Ghizzardi arriva dopo la mostra naïf, quella sui Pittori dal cuore sacro, curata sempre da Sgarbi, e l’ultima Dalla terra al cielo. Ligabue e Ghizzardi hanno lavorato come contadini e sono autodidatti. Non sono pittori naïf ma primitivi, e Sgarbi parlando di Ligabue lo ha definito vicino all’espressionismo, praticamente è il Van Gogh italiano. È la prima volta che come Polo Museale ci confrontiamo con un grandissimo evento come questo. Una mostra simile, ma con meno opere, ha portato lo scorso 40.000 visitatori a Fontanellato, in provincia di Parma. Dal punto di vista didattico, con ottanta opere esposte, significa avere una lettura della vita di questi due artisti.”
La mostra verrà inaugurata domenica 17 aprile e resterà aperta sino al 30 ottobre 2016 dal martedì alla domenica e festivi. Avrà il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con la consulenza scientifica del Centro Studi e Archivio Antonio Ligabue.
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Redazione Gualdo News
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