Con la presentazione al teatro Talia, curata da Catia Monacelli e dal Polo Museale di Gualdo Tadino, è stata inaugurata ieri pomeriggio la mostra “Arte e Follia – Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi” che, presso la chiesa monumentale di San Francesco, fino al 30 ottobre 2016 ospiterà 80 opere dei due artisti. Si tratta dell’evento principale del 2016 a Gualdo Tadino e uno dei più importanti in Umbria, come ha sottolineato l’assessore regionale alla cultura Fernanda Cecchini nel suo intervento.
Mattatore del pomeriggio gualdese, e non poteva essere altrimenti, è stato Vittorio Sgarbi, curatore della mostra. “I due artisti sono anche i protagonisti del Museo della Follia: abbiamo unito l’energia e la vitalità di Ligabue al turbamento di Ghizzardi. L’insistenza di Catia Monacelli (direttrice del Polo Museale, ndr) di portare Ligabue a Gualdo Tadino ha permesso di avere qui questa mostra.”
“Una mostra che oggi poteva essere tranquillamente inaugurata a New York“, ha detto l’organizzatore della mostra Augusto Agosta Tota. “Dappertutto vorrebbero avere Ligabue e Ghizzardi. A Gualdo ho trovato un ambiente eccezionale e sono emozionato di tutto questo.”
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L’intervento di Vittorio Sgarbi alla presentazione della mostra di Ligabue e Ghizzardi