GUALDO TADINO – Lunedì 6 giugno, alle ore 11, nel Salone d’Onore della Triennale di Milano, Maurizio Tittarelli Rubboli, riceverà un importante riconoscimento per la sua attività nel settore della ceramica d’arte. La Fondazione Cologni di Milano, che si occupa d’iniziative finalizzate a un «nuovo Rinascimento» dei mestieri d’arte, ha istituito da quest’anno il “MAM-Maestro d’Arte e Mestiere”, un riconoscimento destinato a premiare i migliori maestri italiani in ambito artigianale. Grazie al lavoro congiunto di un comitato scientifico e di una serie di giurie specifiche, formate da noti esperti, sono stati candidati e selezionati i più grandi maestri d’arte italiani, i cui nominativi saranno riportati in un Libro d’oro delle eccellenze italiane.
Per la ceramica di tutto il territorio nazionale sono stati selezionati quindici nominativi da Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Cecilia Chilosi, studiosa ed esperta di ceramica e Anty Pansera, storica dell’arte e del design. Tra i quindici è stato selezionato anche Maurizio Tittarelli Rubboli e poi, dopo una ulteriore selezione, la Commissione Generale lo ha incluso tra i cinque ceramisti che il 6 giugno saranno premiati a Milano con l’importante riconoscimento.
Gli altri sono Francesco Raimondi di Vietri sul Mare, le sorelle Vignoli di Faenza, Giacomo Alessi di Caltagirone ed Ernesto Canepa di Albisola. A cinque città della ceramica, tra cui Gualdo Tadino, sono andati, quindi, i riconoscimenti per i rispettivi Maestri. L’Associazione culturale Rubboli si è detta “particolarmente orgogliosa del premio conferito al pronipote di Paolo Rubboli che ha saputo interpretare con spirito innovativo la tecnica del lustro adattandola a nuove tendenze artistiche”.
Di seguito le foto delle cinque ceramiche prese in esame dal comitato scientifico:
