Dal Brasile a Gualdo Tadino, un viaggio alla ricerca delle proprie radici

Dal Brasile a Gualdo Tadino alla scoperta delle proprie radici. E’ il viaggio che hanno compiuto Paulinho Corsaletti e sua moglie Sonia che nei giorni scorsi hanno raggiunto la nostra città per conoscere la terra da cui proviene la loro famiglia.

Paulinho è discendente di Giuseppe Corsaletti, un bracciante agricolo di Grello, e di Marianna Cippiciani, originaria di Caprara, che nel 1902 lasciarono la campagna gualdese per partire, insieme ai loro tre figli Oliva, Oreste e Quinto, alla volta del Brasile.
Come tanti altri italiani si stabilirono nella parte ovest dello stato di San Paolo, quella delle piantagioni di caffè. Pochi anni prima (nel 1888) il Brasile aveva decretato l’abolizione della schiavitù e pertanto i grandi proprietari terrieri necessitavano di nuova manodopera. In quel periodo gli arrivi  erano incentivati dalle agevolazioni del governo brasiliano che arrivava anche a pagare i costi di traversata. Queste iniziative favorirono i flussi costituiti sia da singoli lavoratori che da intere famiglie come i Corsaletti, le quali altrimenti non avrebbero potuto sostenere le spese di viaggio.

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Paulinho e Fabricio Corsaletti

Oggi molti discendenti di Giuseppe e Marianna vivono a Santo Anastacio, comune di ventimila abitanti dello stato di San Paolo. Paulinho è un affermato medico dentista ma è anche un musicista, chitarrista e cantante, mentre suo fratello Gilson è batterista. Un notevole successo lo sta ottenendo suo figlio Fabricio, famoso poeta, scrittore e “colunistas”, ossia editorialista. A 38 anni ha già pubblicato cinque libri, vinto diversi premi letterari ed è stato docente di letteratura e scrittura presso il prestigioso Colégio Bandeirantes di San Paolo. Attualmente collabora con il giornale “Folha de Sao Paulo”, il quotidiano di maggiore diffusione di tutta l’America Latina con una tiratura di circa un milione e mezzo di copie. Di Fabricio ne aveva già parlato ampiamente Made in Gualdo al quale aveva rilasciato una intervista.

Paulinho, con l’aiuto di Stefano Giombini che ha “riscoperto” i legami di questa famiglia con Gualdo, ha così deciso di vedere per la prima volta la terra da cui partirono i suoi bisnonni e le emozioni non sono mancate: oltre ad aver visitato i musei gualdesi, Paulinho e Sonia hanno voluto raggiungere Grello dove hanno ritrovato alcuni cugini e si sono anche incontrati con padre Fulgenzio Monacelli, da tantissimi anni missionario in Brasile, scoprendo anche un legame di parentela con il frate francescano. In municipio, con l’aiuto di Mauro Guidubaldi, Paulinho ha ritrovato i documenti del nonno e del bisnonno.

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Paulinho e Sonia con padre Fulgenzio

“A Gualdo Tadino abbiamo vissuto tante emozioni. Per noi è stato motivo di orgoglio e di piacere aver conosciuto questa terra meravigliosa e le persone che ci abitano: ci hanno contagiato con la loro simpatia e il loro affetto – ha detto Paulinho Corsaletti al momento della partenza – Sicuramente non riusciremo mai a dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto a Gualdo”.

 

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Redazione Gualdo News
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