Se ne è andato Marco, somaro storico di Porta San Benedetto

Sembra quasi che abbia voluto vedere la sua Porta vincere il settimo palio prima di andarsene. Porta San Benedetto da ieri sera non ha più uno dei suoi simboli: Marco, il somaro storico che con le sue imprese fu decisivo nella vittoria del primo palio della Porta gialloblù nel 1994, si è spento nella sua stalla all’età di 30 anni.

Ne ha dato notizia tramite il proprio profilo Facebook il priore Nicola Bossi, che così ha voluto ricordare l’amico a quattro zampe che la Porta aveva deciso con un atto d’amore di tenere con sé fino alla fine dei suoi giorni, nonostante la sua ultima partecipazione a un Palio risalisse al lontano 2000: “Alle 20.33 nel suo box alla presenza del sottoscritto, del capostalla Sario, il veterinario Paggi e storici responsabili e somarai attuali…e con il Priore Lucio Angelletti al telefono… E’ VOLATO IN CIELO, CON UN GALOPPO DA SOGNO COME SOLO LUI SAPEVA FARE A PELO, IL PIU’ GRANDE SOMARO DI OGNI TEMPO, IL PIU’ PICCOLO MA IL PIU’ GRANDE DI TUTTI: MARCO IL GRANDE. All’età di 30 anni, curato fino alla fine, amato per sempre, simbolo della riscossa di una Porta che ha fatto dei sogni la propria bandiera…”

Nel 1994 guidato da “Cagnara“, al secolo Stefano Pericoli, sovvertì ogni pronostico, anche per la sua stazza minuta rispetto agli altri somari, vincendo le due gare a pelo incluso lo spareggio con Rosina di San Facondino e regalando il primo Palio a San Benedetto. Oggi i Giochi de le Porte perdono uno dei suoi animali-simbolo che, finchè le forze lo hanno sostenuto, ha sempre partecipato ai cortei di San Benedetto.

Questo il filmato delle gare di Marco del 1994.

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Redazione Gualdo News
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