Vandali e terremoto danneggiano opere del Concorso Internazionale

Le opere del Concorso Internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino hanno subìto dei danneggiamenti e sono in pericolo. A lanciare l’allarme è il presidente della Pro Tadino Luciano Meccoli, che da anni si prende cura di questo importantissimo patrimonio artistico della città di Gualdo Tadino.

Diverse di queste opere sono conservate nel Centro Promozionale della Ceramica e martedì scorso alcuni vandali sono penetrati all’interno della struttura. “Hanno sfondato i vetri della porta centrale dalla quale si accede alla parte non occupata dalle opere – racconta Meccoli – Sono saliti al piano superiore e da lì sono passati al deposito delle opere in possesso della Pro Tadino, danneggiandone alcune in maniera irreparabile.” Il presidente dell’associazione ha chiesto al Comune di intervenire “per ridurre al minimo tali effrazioni, in maniera definitiva”.

Un’altra opera si è recentemente rovinata, ma in questo caso non per responsabilità dell’uomo ma delle scosse di terremoto di fine ottobre. Si tratta di una scultura di Aldo Laurenti del 1965 in possesso di Banca Etruria che, a causa dei movimenti tellurici, è caduta  dalla sua base riducendosi in pezzi. “L’opera è assicurata dalla banca – spiega Meccoli – ma anche se venisse ricostruita probabilmente non avrebbe più un valore artistico accettabile. Alla luce di questo fatto propongo che il Comune preveda dei sopralluoghi per verificare le condizioni di sicurezza delle opere del Concorso Internazionale dislocate nel palazzo comunale, nelle scuole e nel Centro ceramica.”

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Redazione Gualdo News
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