GUALDO TADINO – Anche quest’anno la formula di GualdOlio si è dimostrata un successo. La serata finale, svoltasi presso la taverna di San Facondino, è stato forse il momento più qualificato dell’edizione 2016. Alla cena hanno partecipato rappresentanti dell’amministrazione comunale, gli organizzatori, i relatori della tavola rotonda svolta nel pomeriggio sul tema ‘’I cambiamenti climatici e l’olivicoltura’’, olivicoltori e oleifici.
Gli oleifici ed i ristoranti aderenti all’Associazione Cuochi Ristoratori di Professione, che hanno aderito a GualdOlio sono stati protagonisti di una serata speciale di degustazione a cui ha partecipato anche l’esperta di AssoProl Angela Canale, che ha assaggiato i 5 campioni di olio extravergine di oliva messi a disposizione dagli oleifici Loreti e Vecchia Macina per la cena, congratulandosi per l’eccellente qualità. In base alla caratteristiche di fruttato, amaro e piccante di ciascuno di essi ha dato le indicazioni agli chef che hanno proceduto all’accoppiamento degli olii con i piatti previsti dal menu. Per ogni piatto la Canale ha quindi illustrato ai commensali presenti le motivazioni dell’accoppiamento alimento – olio sulla base delle caratteristiche di fruttato, amaro e piccante dell’olio proposto.
Al termine della cena un caloroso applauso da parte dei commensali ha salutato i chef dei sei ristoranti presenti: Baccus, Bottaio, Clelia, GG8, Lucignolo, Terrazza di San Guido. Per ultimo il Comitato GualdOlio ha consegnato i seguenti riconoscimenti: agli olivicoltori Silvano Piazzoli e Mara Loreti il riconoscimento di miglior fruttato. A Gianni Gaggia il riconoscimento di miglior piccante e a Marcello Franceschini quello di miglior amaro.
Sono stati premiati, per aver promosso la manifestazione allestendo le migliori vetrine, le attività commerciali Blue Fashion, Il Mastro e Minù. La manifestazione ha visto, nel suo svolgimento, svariate degustazioni, offerte dal 29 ottobre al 30 novembre presso i frantoi Loreti, Rinaldini e Quaglia. Quindi GualdOlio – Scuola, che ha portato in visita ai frantoi cinque scolaresche di tre diversi istituti.