Gualdo – Gubbio, voglia di crescere insieme

GUALDO TADINO – La prima domanda è arrivata appena  seduti. Perchè la scelta di una location inusuale, quale è la sede di un’azienda privata, per una conferenza stampa istituzionale? “Lo saprete più avanti nel tempo” – ha risposto sorridendo il sindaco Presciutti. Lo si è intuito però poco dopo, quando Marco Matarazzi, titolare della filiale italiana dell’americana Vendini, Inc. insieme ad Andrea Sprega, la conferenza stampa l’ha addirittura aperta, spiegando la filosofia di lavoro della sua azienda, che è simbolo di innovazione ed esempio per il territorio, soprattutto come mentalità lavorativa.

Proprio il territorio l’argomento della conferenza stampa. “Siamo qui perchè c’è volontà di costruire insieme – ha esordito Massimiliano Presciutti, annunciando anche la riapertura imminente della sede comprensoriale del Giudice di Pace – Non parlo solo di Gualdo Tadino e Gubbio, ma anche degli altri comuni del territorio. E’ ora di assumere un ruolo importante nei confronti delle istituzioni e abbiamo iniziato da tempo, anche in silenzio, a fare squadra. Per far questo ci serve l’aiuto di tutti gli attori che insistono in questa fetta d’Umbria. Vendini è una di quelle realtà che ci può aiutare“.

E’ dall’estate del 2014 che abbiamo adottato la strategia dell’Area Interna – ha detto il sindaco di Gubbio Filippo Stiratie abbiamo trovato insieme una bella strategia di lavoro. Si inizierà dal fare unione per quanto riguarda la pubblica istruzione, il catasto e la Protezione Civile. Si deve puntare sull’integrazione territoriale, sull’Area Vasta e sull’innovazione. Sentiamo ripetere di continuo che questo territorio è diviso. Considero questa affermazione una specie condanna, che va sfatata, perchè ci penalizza molto. Dobbiamo dimostrare determinazione e immaginare scenari nuovi. Un aiuto ce lo dà la Perugia Ancona, che ha aperto nuove opportunità e nuove ne aprirà ancora quando sarà terminato il tratto marchigiano. Bisogna che questo territorio trovi un senso, dandosi una forza che a livello regionale non ha mai avuto. Dobbiamo essere più forti della Regione Umbria, puntare su temi innovativi, favorire nuove imprese. Siamo qui da Vendini anche per questo: le aziende ci devono dire di cosa hanno bisogno“.

Non è stato un lavoro facile mettere intorno ad un tavolo diverse realtà – ha continuato Massimiliano Presciutti Vogliamo iniziare con l’accorpamento di certe funzioni e partiamo con le cose più ‘facili’, come la Protezione Civile. Tutti i comuni hanno difficoltà a livello scolastico su trasporti, manutenzioni, ecc. Quindi ci sarà una gestione unica. Per quando riguarda il catasto avremo una banca dati unica dei comuni del territorio. Già martedì prossimo, funzionari del Ministero dello Sviluppo Economico saranno a Gubbio, comune capofila di questa operazione. Si parlerà di scuola e potranno partecipare all’incontro i dirigenti scolastici, insieme a tutti coloro che hanno interesse dell’argomento.

C’è l’ipotesi che il Centro Promozionale della Ceramica di Gualdo Tadino diventi una sorta di fulcro di questo progetto unitario. “Stiamo accelerando i tempi di recupero della struttura – ha detto il sindaco gualdese – I piani inferiori saranno messi a disposizione di chi ha semplicemente voglia di fare“. Un’iniziativa, quest’ultima, giudicata positivamente da Marco Matarazzi di Vendini: “C’è veramente necessità di spazi di coworking ed è proprio questo quello che chiederei all’Amministrazione. Suggerisco invece alla stampa di infondere più ottimismo alla gente. C’è crisi, è vero, ma in questa era, già soltanto avere un pc e una connessione ad internet potrebbe essere un’opportunità di lavoro reale”.

Insomma i segnali di coesione tra Gualdo Tadino e Gubbio ci sono e sono evidenti. Insieme alla voglia di gettarsi alle spalle campanilismi millenari, la cui ‘parte cattiva’ ha da sempre frenato lo sviluppo di questo territorio, che ora vuole alzare la voce, mettere in evidenza le sue eccellenze e mostrarsi forte e coeso dinnanzi alle istituzioni regionali.

 

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Marco Gubbini
Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. Ex direttore artistico di Radio Tadino (1985-1986), ideatore e curatore di programmi televisivi giornalistici delle emittenti Rete7 (1985-1990) e TV23 (2003-2006). Esperienze varie come corrispondente di varie pubblicazioni, fra cui Calcio Perugia (2005), La Voce di Perugia (2006-2007). E' stato collaboratore dell’agenzia di stampa Infopress (2004-2012), ha scritto articoli per testate nazionali e locali. Coideatore e curatore del sito gualdocalcio.it (1998-2012) e gualdocasacastalda.it (dal 2013 al 2016). Addetto stampa del Gualdo Calcio in serie C e altre categorie (dal 2004 al 2012) e del Gualdo Casacastalda in serie D (dal 2013 al 2016). Segretario dell’Ente Giochi de le Porte di Gualdo Tadino dal 2014 al 2017. Componente della redazione del periodico Made in Gualdo. Autore dei libri "Libera, ma Libera Veramente" (edizioni Eta Beta, 2021) e "Le Tre Madri" (edizioni Diadema, 2025).