Come da tradizione, nel giorno del patrono di Gualdo Tadino è stato consegnato il Premio Beato Angelo. A riceverlo è stato l’ingegnere Luciano Meccoli, attuale presidente dell’Associazione Pro Tadino. Menzione speciale, con il conferimento di una targa, è andata alla memoria del giovane gualdese Gabriele Luzi, prematuramente scomparso nel 2012. Per la prima volta la cerimonia si è svolta al teatro Talia (negli anni precedenti si teneva nella sala consiliare del municipio), gremito nonostante la domenica gelida sotto il profilo meteorologico.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al sindaco Massimiliano Presciutti e all’intera giunta comunale di Gualdo Tadino, il vescovo diocesano, monsignor Domenico Sorrentino, il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, l’onorevole Walter Verini, la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, il consigliere regionale Andrea Smacchi, la vicesindaco del Comune di Gubbio, Rita Cecchetti, e numerose autorità civili e militari.
“Per Gualdo Tadino oggi è una giornata particolare visto che il Beato Angelo è il patrono della città ed è simbolo di speranza per la gente – ha sottolineato nel suo intervento il sindaco Presciutti – Quando ho acceso la lampada in Cattedrale ho pensato a due situazioni particolari di difficoltà: le persone dei centri colpiti dal terremoto e tutti quei ragazzi che attraversano il mare in cerca di fortuna e vita nuova. Mi auguro che possano trovare serenità. In questa giornata, ma non solo, come il Beato Angelo ci ha insegnato, c’è desiderio di stare insieme, di essere una comunità unita, con la voglia di guardare avanti”.
Il premio Beato Angelo è nato nel 1992 e viene attribuito dall’amministrazione comunale a cittadini, associazioni o istituti di Gualdo Tadino che hanno contribuito in modo significativo a diffondere l’immagine della città in Italia e nel mondo e si sono distinti per la loro professionalità o che si sono messi in luce nell’ambito della solidarietà.
Durante la cerimonia ha trovato poi spazio la sezione del premio, attivata negli anni scorsi in collaborazione con la comunale Avis “Adriano Pasquarelli” di Gualdo Tadino, che prevede un riconoscimento ai donatori di sangue che hanno superato la soglia delle cento donazioni. Per il 2017 sono stati consegnati attestati a Luciano Campioni, Paolo Mariani, Sandro Passeri e Pietro Tozzi.
