PERUGIA – Il giovane 15enne, accusato di atti di bullismo, in concorso con un altro minore, nei confronti dei compagni di scuola delle Medie “Franco Storelli”, torna in libertà. Il Gip del tribunale dei Minori ha infatti revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora.
L’avvocato difensore ha portato avanti la tesi che il ragazzo, colpevole secondo lui solo di alcuni atti per il quale è stato accusato, dovrebbe proseguire il suo percorso scolastico, anche in conseguenza del suo dichiarato ravvedimento. La volontà di iniziare a rispettare le regole è stata espressa dal minore anche davanti allo stesso Gip.
In attesa che si valuti la posizione dell’altro ragazzo, il sedicenne fermato dai carabinieri mentre rientrava dal Marocco e finito ai domiciliari, quello che è certo è che il giovane non frequenterà più la scuola media “Franco Storelli” e seguirà dei percorsi riabilitativi.
La notizia della revoca della misura cautelare è arrivata in contemporanea con una nota stampa della sezione gualdese di Forza Nuova, la quale “oltre ad esprimere solidarietà ai ragazzi vittime di bullismo” chiede il prolungamento degli arresti domiciliare e l’espulsione dal territorio nazionale dei due soggetti una volta compiuto il diciottesimo anno di età.