GUALDO TADINO – Perplessità per la presenza di Lidia Menapace nella nostra città. E’ quanto esprime la sezione gualdese di Forza Nuova. Per il movimento politico che fa capo a Roberto Fiore, le perplessità sono causate dalla tempistica e dal profilo della Menapace.
“L’incontro con la Menapace, organizzato dall’Istituto comprensivo con il patrocinio del Comune – recita la nota stampa – avviene ben due settimane dopo la Giornata della Memoria (ma è stato rinviato a data da destinarsi per motivi di salute della Menapace – ndr), ma anche a ridosso del 10 febbraio, “Giorno del Ricordo” in cui si commemorano le vittime delle Foibe. Lidia Menapace è esponente di un partito che si auto definisce comunista e nelle cui manifestazioni pubbliche, anche in Umbria, vengono esibite con estrema disinvoltura le bandiere della Jugoslavia di Tito”.
Forza Nuova evidenzia infine il fatto che le autorità scolastiche e amministrative locali celebrino la Giornata della Memoria con molteplici attività, mentre nulla è previsto per il 10 febbraio.