GUALDO TADINO – Un tavolo di lavoro interdisciplinare per affrontare il tema sicurezza dei Giochi de le Porte, festa riconosciuta dallo statuto comunale come patrimonio identitario della Città. E’ quanto propone l’amministrazione Comunale in condivisione con tutte le forze presenti in Consiglio Comunale.
La proposta è partita dal sindaco Massimiliano Presciutti e presentata in occasione della conferenza dei capogruppo consiliari che si è tenuta nei giorni scorsi. L’idea è stata sposata dal presidente del consiglio comunale Fabio Pasquarelli (tra l’altro ex priore della Porta di San Facondino) e dai capogruppo presenti alla seduta, sia di maggioranza, che di minoranza.
“L’ultima edizione dei Giochi – ha dichiarato il sindaco Presciutti – ha messo in evidenza diverse criticità in quanto la commissione che doveva dare le autorizzazioni ha fatto emergere delle lacune sulla sicurezza, sia di coloro che corrono, sia degli spettatori. Le obiezioni sollevate dal funzionario ministeriale preposto, sono state sollevate a ridosso dei Giochi, pertanto mi sono personalmente assunto la responsabilità di far svolgere regolarmente la manifestazione. Ora però, per rispettare la normativa in materia ed anche per la crescita della manifestazione, bisogna affrontare la questione in tutti suoi aspetti. Il Comune ha avuto la disponibilità dell’Asl Umbria 1 e dell’Università di Perugia per elaborare, da qui a qualche mese, uno studio scientifico in merito al rispetto del benessere animale e per creare un percorso con standard di sicurezza il più elevati possibile”.
Perché la proposta è partita dall’Amministrazione comunale? “Perché il Comune ha un ruolo ed una responsabilità centrale nell’affrontare i temi della sicurezza e la salvaguardia dell’immagine della festa e quindi della città” – ha detto Presciutti. Marco Parlanti (Gualdo cambia) ha sottolineato che bisogna agire su più livelli “rafforzare il valore storico e culturale dei Giochi, lavorare sulla questione scientifica ed aumentare la sicurezza del percorso”.
Il progetto del tavolo di lavoro ha trovato d’accordo Fabio Pasquarelli, che ha specificato come l’aspetto scientifico del progetto compete all’Università, quello del benessere animale alla Asl, mentre per la sicurezza ritiene “che dovrebbero essere coinvolti funzionari interni del Comune. Bisogna elaborare un piano della sicurezza serio ed affidato ad un responsabile del procedimento che ne curi tutti gli aspetti e se ne prenda le responsabilità”. Roberto Morroni (Forza Italia) ha sottolineato la necessità di figure a cui affidare la responsabilità, pensando anche a un coinvolgimento di altri soggetti legalmente riconosciuti che operano in questo campo.
Il prossimo passo – conclude la nota stampa del Comune – sarà quello di convocare per il prossimo martedì 14 febbraio una prima seduta della conferenza dei capogruppo, allargata alla partecipazione del Gonfaloniere dell’Ente Giochi de le Porte Roberto Cambiotti, del presidente dell’ordine provinciale dei veterinari Sandro Bianchini, dei veterinari della Asl Umbria 1 Elide Colini e Fausto Cambiotti, e del prof. Antonio Pieretti, docente universitario, per quanto riguarda gli aspetti storici della manifestazione.
Da parte di Roberto Cambiotti ecco però il rifiuto a partecipare alla seduta. Dopo un post ‘piccante’ sul proprio profilo Facebook “Un tavolo sui Giochi senza Giochi“, il neo gonfaloniere annuncia, a nome di tutti i Priori, la volontà di non essere presente, perchè “è inopportuno trattare un argomento così delicato senza la presenza del futuro Presidente (che verrà eletto la prossima settimana – ndr) su cui ricadono la quasi totalità delle responsabilità in merito allo svolgimento dei Giochi de le Porte”. Cambiotti annuncia poi una nuova Commissione in seno all’Ente: “Quella della Sicurezza, che sarà inserita nello Statuto dell’Ente Giochi ed avrà il preciso compito di programmare e pianificare un dettagliato piano di sicurezza, non solo relativo ai Giochi de le Porte, ma anche agli altri eventi collaterali. Piano che sarà sottoposto a tutti gli organi competenti”.
Il Gonfaloniere precisa, per assurdo, che l’Ente Giochi, organizzatore unico della manifestazione, non ha ancora certezza sullo svolgimento dell’edizione 2017 e soprattutto sul luogo di svolgimento della stessa, così come di tutte le manifestazioni collaterali ai Giochi. “Bisogna in primis avere certezza di ciò ed in seguito, ma solo in seguito, ci si potrà adoperare anche di concerto con l’amministrazione comunale – dicono i Priori – Dopo la nomina del nuovo Presidente sarà possibile trasmettere un calendario completo all’amministrazione comunale, che, si ricorda, dovrebbe essere al corrente di tutto ciò, dato che in seno all’Ente è presente un suo rappresentante con diritto di voto nel Consiglio Direttivo“.
“A prescindere da ciò l’Ente Giochi si sta adoperando in merito all’uniformità e all’adeguamento alle normative e regolamenti in materia di sicurezza – conclude la lettera dell’Ente – come conferma anche l’incontro prefissato con il Servizio Veterinario Igiene della Asl per il giorno 16 febbraio 2017, per avviare un percorso formativo e di accreditamento presso le stalle per la gestione tecnico-burocratica ed igienico sanitaria degli animali e delle attrezzature da parte dei Priori, veterinari di Porta e responsabili di stalla“.