Come per la Giornata della Memoria, anche per il Giorno del Ricordo – ricorrenza istituita nel 2004 per commemorare i martiri delle Foibe, gli eccidi compiuti durante l’ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi lungo il confine orientale del nostro Paese (soppressione delle genti che risiedevano nella Venezia Giulia, Istria, Dalmazia e che ricorda i grandi inghiottitoi carsici conosciuti come “foibe” dove vennero gettate le vittime), il Comune di Gualdo Tadino ha voluto “non dimenticare”.
Una delegazione composta dal vicesindaco Gloria Sabbatini, e dagli assessori Emanuela Venturi, Mario Tantari, Giorgio Locchi e Michela Mischianti e dal consigliere comunale di maggioranza Jada Commodi, nella mattina di ieri si è recata presso via Martiri della Foibe Istriane per rendere omaggio alle vittime dell’eccidio. In occasione del Giorno del Ricordo sono state esposte bandiere a mezz’asta nelle sedi del Comune di Gualdo Tadino.
Il vicesindaco Gloria Sabbatini e l’assessore alla cultura Emanuela Venturi, in una dichiarazione congiunta, hanno sottolineato che “non si può dimenticare questa giornata in cui è stato compiuto uno dei più feroci massacri perpetrati da esseri umani nei confronti di altri esseri umani. Per questo motivo l’amministrazione comunale ricorda quella grande tragedia e invita tutti i cittadini, a cominciare dai più giovani, a non dimenticare. Solo attraverso la conoscenza e il ricordo, infatti, si può pensare di evitare che certi orribili eventi possano ripetersi anche in futuro. Come anche la storia dell’arte ci insegna, citando il maestro Goya, “il sonno della ragione genera mostri” la memoria è parte integrante della consapevolezza e assoluta necessità per evitare di perseverare negli stessi errori”.