Sabato scorso il museo comunale “Energia e Vita” di Costacciaro ha riaperto i battenti tornando nella disponibilità della popolazione, delle scolaresche e dei turisti.
Il Museo dovette chiudere a causa della sottrazione di gran parte della dotazione avvenuta nell’aprile di due anni fa. Da allora l’Energia e Vita è rimasto pressoché inutilizzato, pur essendo il Museo più nuovo e recente del percorso museale di Costacciaro sul quale sono stati investiti circa 440.000 euro di finanziamenti pubblici.
Sono occorsi due anni di indagini, condotte dalla Stazione Carabinieri di Sigillo, per arrivare al ritrovamento di quasi tutti gli oggetti. Come annunciato nel corso della conferenza stampa di riconsegna del materiale, dopo dieci giorni necessari per le pulizie e il riallestimento il Museo ha riaperto le porte.
“Il museo Energia e Vita è una risorsa molto importante per Costacciaro – ha detto il sindaco Andrea Capponi – Si tratta del più nuovo dei tre a disposizione ed è sicuramente un’attrattiva indispensabile per il rilancio e la ripartenza di Costacciaro quale luogo ideale dove incentrare un turismo didattico ed ambientale. L’Energia e Vita offre riproduzioni molto suggestive di armi preistoriche, insieme ad un percorso che ripercorre lo sviluppo della vita e dell’evoluzione, concludendo con una serie di modellini che riguardano i vari tipi di energia sfruttabili dall’uomo, con una riflessione al passato ed uno sguardo al futuro.”