Nel tardo pomeriggio di lunedì si sono definitivamente divise le strade del Gualdo Casacastalda e di Guido Vicarelli. Questa volta non ci saranno ripensamenti come lo scorso gennaio quando, al termine della partita persa con il Massa Martana, il tecnico presentò le dimissioni che furono respinte dalla società. Stavolta la decisione, comunica il sodalizio, è stata presa consensualmente “con l’unico scopo di trovare una soluzione alla crisi di risultati che hanno determinato la precaria posizione in classifica della squadra”, riporta una nota del Gualdo Casacastalda. Qualcosa si era intuito dalle parole pesanti pronunciate dall’allenatore al termine della partita persa in casa con il Petrignano: “Non siamo degni di rappresentare una città e una maglia dal passato glorioso come questa”, aveva detto.
“La fine della collaborazione con Guido Vicarelli ha provocato in tutta la società un rammarico assolutamente non di facciata, ma reale, poiché con l’allenatore si è consolidato in questi mesi un profondo rapporto di stima e di amicizia – ha dichiarato il presidente Fabrizio Rinaldini – Vogliamo ringraziare Guido per la sua grande professionalità, che rimarrà un esempio, e per la sua serietà anche nell’accettare una situazione dal punto di vista tecnico e numerico che nel corso dei mesi è cambiata per cause non previste ad inizio stagione. La decisione di concludere il rapporto è arrivata al termine di un’analisi profonda fatta in sintonia dalla società e dall’allenatore, giungendo all’unanime conclusione che, a questo punto, solo un cambio in panchina potrebbe produrre quello scossone indispensabile a invertire la rotta. Per questo ringraziamo nuovamente Guido Vicarelli che, ancora una volta, ha dimostrato di avere a cuore esclusivamente gli interessi della squadra e dell’ambiente. Con l’occasione auguriamo un futuro ricco di successi ad un uomo che riteniamo un esempio di professionalità e di umanità”
La società si è riservata 24 ore per scegliere la nuova guida tecnica della squadra, ma per questo finale di stagione potrebbe toccare a Roberto Balducci lasciare momentaneamente la scrivania e l’incarico di direttore generale per indossare nuovamente la tuta con l’obiettivo di tirare fuori dalle secche una squadra molto giovane e, come domenica scorsa, anche priva di uomini importanti. La soluzione, quindi, potrebbe essere interna, ma l’ufficializzazione del nuovo allenatore arriverà solo nella giornata di martedì.