GUALDO TADINO – Arriva la risposta del Partito Democratico alle recenti esternazioni delle forze di centrodestra in merito alla questione del recupero dell’area ex Calai. “Un’opposizione che si arrampica sugli specchi” secondo i piddini, i quali ritengono che è solo grazie “al costante impegno del Sindaco, della giunta e della maggioranza alla guida della città, che la valorizzazione dell’ex Calai ha trovato finalmente delle certezze“.
“Sono 2,5 i milioni di euro già deliberati – dicono dalla segreteria gualdese – e pronti per essere spesi. I pareri sono acquisiti tutti positivamente, compresi quelli sulla vulnerabilità sismica e della sovrintendenza; la variante al prg è approvata in via definitiva. Inoltre la Asl 1 ha già pubblicato gli atti per l’ alienazione o la locazione del proprio patrimonio. Questi sono punti seri a sostegno di questo progetto e risorse vere. Non sono gli auspici o le ipotesi come gli esempi riportati da alcuni redivivi personaggi in cerca d’autore“.
Secondo il PD quello che si sta facendo non è un “trasloco”, come definito recentemente dal centrodestra. “Stiamo parlando di un intervento atteso da più di un decennio che vedrà recuperata un’intera area del centro storico di Gualdo con particolare attenzione ai temi della disabilità e della riabilitazione cardiologica e pneumologia. Su quasi 5.000 metri quadri sorgerà una moderna casa della salute con servizi all’avanguardia su scala regionale, un intervento funzionale anche ad un nuovo decoro urbano, non più consumo di suolo ma recupero e valorizzazione di una parte di città da troppo tempo abbandonata a se stessa. C’è di più: entro la primavera partiranno i lavori di adeguamento dell’Easp e un’altra risposta attesa da tanti anni troverà compimento. Non si può credere di assistere a chi oggi parla maldestramente di opere incompiute o a chi voleva addirittura dismettere quella struttura, senza prospettarne un suo riutilizzo. Questo è quindi senza dubbio un progetto organico, che si inserisce in un contesto di politica territoriale dei servizi socio sanitari assistenziali e non solo”.
Il Partito Democratico ritiene che il tutto è anche un lavoro di prospettiva, che porterà risorse ed interventi sul territorio, non solo in tema di sanità e servizi. “Stiamo assistendo ad una discesa di livello talmente basso – conclude la nota stampa della sezione gualdese del PD – che non ci saremmo mai aspettati. Dopo anni bui costellati da insuccessi, sfociati nel commissariamento del Comune, caratterizzati da un clima di divisione e di perenne scontro, finalmente Gualdo Tadino è tornata protagonista sulla scena istituzionale, regionale e nazionale. Con la voglia di costruire un futuro migliore continueremo il nostro lavoro, con un’attenzione particolare ai bisogni delle persone soprattutto quelle più in difficoltà“.