Quando nel 1993 si svolse la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera (50 luoghi aperti al pubblico in una trentina di città) era difficile immaginare che sarebbero diventate uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano.
Il 25 e 26 marzo, in occasione della 25esima edizione delle Giornate, il Gruppo FAI di Gualdo Tadino organizzerà l’apertura straordinaria dell’Abbazia di San Pietro e del Castello di Frecco, oggi noti al pubblico come beni appartenenti al Borgo Hotel “Le Terre del Verde” di Badia di Val di Rasina.
Immersa in una tenuta di circa 550 ettari di estensione, tra colline, corsi d’acqua, vallate e zone boschive, sorge l’antica Abbadia di San Pietro in Val di Rasina, edificata nel 1006 dal nobile Radulfo per le monache benedettine e donata alla figlia Armingalda che ne fu la prima badessa. A sorvegliare il territorio venne eretto già nel X sec. il Castello di Frecco, mentre a guardia del borgo svetta la Torre del XV secolo.
Sono presenti ben due chiese, quella di San Pietro e quella di S. Anna, scrigni d’arte e storia; in particolare in San Pietro è presente un’opera di uno dei più importanti manieristi umbri: il Maestro Simeone Ciburri. Sarà possibile visitare liberamente la tenuta dalle ore 10 alle ore 18 oppure prenotando la visita guidata, che partirà alle ore 10.30 sia il sabato sia la domenica, chiamando il 349 1639139 o scrivendo a gruppofai.gualdotadino@gmail.com.
Le visite guidate saranno a cura della Capogruppo Lara Simonaitis, del Delegato Ambiente Fabio Ippoliti e degli Apprendisti Ciceroni delle classi 3L e 3M dell’Istituto Superiore “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino. Il contributo minimo richiesto per la partecipazione sarà di 3 euro.
Sarà questa una bella occasione per visitare luoghi carichi di storia e per godere di una lunga passeggiata attraverso il sentiero boscoso che conduce al Castello di Frecco, il punto più panoramico e suggestivo della tenuta. Gli organizzatori consigliano di indossare abiti comodi, possibilmente scarpe da trekking e di portare il pranzo al sacco.