Gualdo Tadino riavrà il suo Concorso Internazionale della Ceramica. La 39esima edizione dell’evento che in passato, dal 1959 al 2009, ha accolto le opere di oltre mille artisti, di cui quattrocento stranieri provenienti da 41 Nazioni, avrà il titolo di “L’acqua meraviglia della Terra“.
Ritorna così uno degli eventi culturali più significativi della città di Gualdo Tadino, la cui ultima edizione si era tenuta nel 2009. Il concorso a tema, come quest’anno, è una peculiarità della rassegna e ha consentito ad artisti italiani e stranieri di esprimere esperienze di avanguardia e tecniche innovative nell’arte della ceramica, con premi assegnati a illustri artisti quali, ad esempio, Edgardo Abbozzo, Aligi Sassu e Nedda Guidi.
L’organizzazione sarà della Pro Tadino (che lo ha ideato circa sessanta anni fa e ne ha curato tutte le edizioni) insieme al Comune di Gualdo Tadino e al Polo Museale. Curatore del Concorso sarà il professore di fama internazionale Rolando Giovannini. Le opere saranno esposte presso la Rocca Flea dal 2 settembre al 7 gennaio 2018.
L’evento è stato presentato nella sala consiliare del municipio dal sindaco Massimiliano Presciutti, dal presidente della Pro Tadino Luciano Meccoli e dalla direttrice del Polo Museale Catia Monacelli.
“Come amministrazione – ha sottolineato Presciutti – vogliamo mantenere l’identità di Gualdo Tadino città della ceramica. Abbiamo destinato anche per questo un capitolo di spesa all’iniziativa, stanziando per questo primo anno 10mila euro. Abbiamo riannodati i fili che da anni erano spezzati ed il Concorso ci ha dato la possibilità di riallacciare e rafforzare rapporti con molte realtà, in primis con l’Associazione Italiana Città della Ceramica, di cui siamo soci, e il cui presidente, il senatore Stefano Collina è diventato presidente dell’Associazione Europea Città della Ceramica. Domani pomeriggio sarò a Roma per incontrarlo, insieme al direttivo Aicc, e non solo presenterò il bando ma chiederò anche di inviarlo agli oltre quattromila contatti, anche internazionali,di cui l’Aicc dispone e di coinvolgere l’associazione per l’edizione del 2018 che sarà quella del quarantennale del Concorso, sostenendoci anche dal punto di vista economico.”
“Ci riproviamo, adeguandoci e rinnovandoci anche rispetto ai tempi attuali – ha dichiarato il presidente della Pro Tadino Luciano Meccoli – Vorrei che a questo concorso partecipino più artisti possibili, sia del territorio che di fuori regione e nazione.”
“E’ un sogno che diventa realtà – ha concluso la direttrice del Polo Museale, Catia Monacelli – Ringrazio l’amministrazione comunale che ha messo grande impegno, anche economico, per riproporre un’iniziativa di questo spessore e la Pro Tadino che sta organizzando il Concorso con la collaborazione del Polo Museale.”
