GUALDO TADINO – Il WWF di Perugia ha presentato alla Procura della Repubblica un esposto-denuncia, al momento verso ignoti, per l’ipotesi di danno e disastro ambientale, mutamento dello stato dei luoghi, omissione di controlli, false attestazioni in merito all’esecuzione di lavori che il denunciante ritiene “difformi, quale concausa amplificatrice degli effetti distruttivi” dell’alluvione del novembre 2013 nella Valle del Fonno.
Secondo il denunciante, i lavori di scavo e il successivo interramento di tubi, cavi, pozzetti, non sarebbero conformi e sarebbero stati eseguiti “senza il rispetto delle prescrizioni impartite e non eseguiti a regola d’arte”. E’ questa l’ipotesi sulla quale il WWF chiede alla Procura di indagare.
” A quel punto – secondo Presenzini – il Comune di Gualdo Tadino avrebbe dovuto, almeno dopo gli eventi alluvionali, attivarsi autonomamente non solo per indagarne le cause, ma soprattutto, imponendo tramite ordinanza, previa istruttoria, al committente, al direttore dei lavori di mettere in sicurezza e ripristinare lo stato dei luoghi, antecedenti l’alluvione”.
La Procura della Repubblica, dunque, ora dovrà indagare per trovare presunte responsabilità e chi, qualora vi fossero, dovrà rispondere dell’eventuale reato di disastro e danno ambientale.
“Una bomba d’acqua, che ha colpito, è vero, l’intero territorio – conclude Presenzini spiegando le motivazioni della denuncia – ma che solo in questa stretta valle ha però avuto effetti dirompenti e più devastanti, che coincidono pressoché esattamente con il percorso dei lavori condotti, trovando quale concausa terreno smosso, non compattato, non resistente meccanicamente, opere di scavo che hanno sinergicamente fatto accumulare materiali e detriti ‘slegati’, accumulando energie per poi scaricarle a valle con effetto dirompente”.
Il WWF di Perugia chiede inoltre al Comune come mai, a distanza di quasi quattro anni, non ha ancora richiesto a Rocchetta Spa e alla ditta esecutrice delle opere di rispettare “l’obbligo di ripristino e manutenzione ordinaria e straordinaria”.
