Dopo la risposta del consigliere della Comunanza Agraria, nonché direttore del mensile ‘Nuovo Serrasanta’, Valerio Anderlini al PD, partito che aveva giudicato una mancanza di rispetto non aver invitato le istituzioni ad una cena con il presidente della Corte Costituzionale, nonché schierati politicamente gli organizzatori del Festival delle Terre di Collettivo Godimento (qui la notizia), ecco la risposta del sindaco di Gualdo Tadino. Una lettera che Massimiliano Presciutti ha inviato direttamente ad Anderlini e in cui prende atto “della brutta piega che sta prendendo una visita istituzionale di altissimo valore“.
“Un giornalista per deontologia professionale, prima di scrivere dovrebbe accertare la veridicità dei fatti”. Questo l’esordio del primo cittadino.
L’allusione del sindaco è in merito all’affermazione di Anderlini “Grossi in Comune ce lo abbiamo portato noi”. “In primis – risponde Presciutti – ho ricevuto l’invito a partecipare al Festival delle Terre di Collettivo Godimento da parte dell’Accademia dei Romiti. In seconda battuta l’invito mi è stato rivolto di persona dal signor Sauro Vitali qui in municipio. A margine di questo incontro ho espresso l’opportunità di invitare il presidente della Corte Costituzionale presso la Casa Comunale“.
Il sindaco racconta di come sia stato il suo ufficio ad invitare direttamente Paolo Grossi al ricevimento presso la sala consiliare e allega alla lettera rivolta al direttore del Nuovo Serrasanta l’invito ufficiale e lo scambio di mail con la segreteria del presidente della Corte Costituzionale.
Presciutti ricorda anche come dal ricevimento di Paolo Grossi in Comune e dai concetti espressi dal Presidente in quell’occasione, sia scaturita anche l’iniziativa di estendere in Umbria il protocollo sui migranti messo in atto in Lombardia. “Iniziativa di cui ho tempestivamente informato con una lettera il presidente della Corte Costituzionale, unendoci i ringraziamenti per la visita di sabato scorso“.
“Per quanto riguarda un mio presunto gesto di scortesia accaduto durante la mia presenza al Festival, preciso che ho avuto il piacere di interloquire sia con il presidente Grossi, che con il Commissario Usi Civici prima dell’avvio dei lavori, che ho seguito fino alle 10.45. Dopo di che, non certo per atto di scortesia istituzionale, quanto per motivi organizzativi inerenti la sicurezza le cui procedure impongono controlli accurati negli ambienti dove le più alte cariche dello Stato hanno impegni pubblici, mi sono dovuto recare presso la Sede Comunale. L’Amministrazione era comunque presente in sala, rappresentata da un Assessore“.
“Vorrei infine informarla – conclude il Sindaco – che dal mio ufficio di Segretaria sono partiti regolarmente tutti gli inviti in formato elettronico ai rappresentanti istituzionali di tutti gli schieramenti. Sia a carattere locale, che regionale e nazionale. Se per qualche motivo di carattere tecnico non tutti hanno avuto modo di ricevere l’invito, me ne rammarico molto e sarà mia cura operare affinché disguidi cime questo non accadano più“.
Qui sotto la mail di ringraziamento inviata dal presidente Grossi alla segreteria del Sindaco.