A Gualdo Tadino sono presenti, di media, una cinquantina di immigrati richiedenti asilo inviati dalla prefettura di Perugia. Sono ospitati in due appartamenti gestiti da Arci Solidarietà a Rigali e Palazzo Ceccoli e nel convento degli Zoccolanti con la gestione della Caritas Diocesana.
Nei giorni scorsi il sindaco Massimiliano Presciutti ha lanciato una proposta che ha trovato la netta contrarietà di Forza Nuova. “Ci lasciano molto perplessi le parole del sindaco di Gualdo Tadino in merito all’esigenza, da parte dei comuni della dorsale appenninica, di siglare un sedicente documento sull’accoglienza diffusa degli immigrati – ha detto il responsabile provinciale di FN Massimiliano Argenio – Non sappiamo se si tratti di una dichiarazione propagandistica volta a strizzare l’occhio al proprio partito, il PD, oppure il tentativo di introdurre il sistema Sprar, che consiste in svariati piccoli centri di pseudo profughi in ogni città. Questo avrebbe come effetto immediato quello di aumentare il numero di immigrati presenti nel comune, quindi maggiori guadagni per chi gestisce l’accoglienza. Noi diciamo no al sistema Sprar e al business dell’accoglienza a Gualdo Tadino come nei comuni limitrofi. Siamo pronti a contestazioni nette di tutto ciò”.
Forza Nuova ha già manifestato due volte a Gualdo Tadino per contrastare la presenza di quelli che definisce “finti profughi”.