Una bella iniziativa, che ha preso il via lo scorso novembre ed è terminata ora con successo, quella organizzata dall’Università degli Adulti di Gualdo Tadino, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Culturali. Un progetto finalizzato a far conoscere la storia della Città attraverso la disamina di documenti, luoghi, fatti e personaggi locali.
Ora l’UniGualdo, tramite la presidente Fiorella Angeli, ha ringraziato con un comunicato stampa tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’importante progetto culturale. “Grazie all’amministrazione comunale e i suoi dipendenti – si legge nella nota – L’auspicio è che il successo ottenuto in questo anno accademico sia il preludio di una collaborazione ricorrente e costruttiva, già a partire dal prossimo corso che avrà inizio a novembre. Speriamo si possa contare ancora una volta sulla messa a disposizione delle risorse umane e delle strutture di cui il Comune dispone, per il raggiungimento dell’obiettivo principe dell’Associazione: la crescita culturale degli adulti e dell’intera collettività, per una autentica società della conoscenza“.
Tutte le lezioni sono state tenute dal dottor Fabio Talamelli, dipendente dell’Ufficio Politiche Culturali, appassionato studioso di storia, mentre Lorenzo Evangelisti ne ha curato l’aspetto multimediale. Il restauratore Massimiliano Barberini ha portato il suo contributo in una lezione sulle antiche porte cittadine, le mura urbiche e le torri ed ha partecipato alle due uscite didattiche, volte alla riscoperta delle imponenti opere a difesa della città, commissionate da Federico II di Svevia, e ad una breve visita agli spazi esterni ed interni della Rocca Flea, con la visione di alcuni tratti dell’acquedotto cinquecentesco fatto costruire dal Cardinal Del Monte.
Le lezioni si sono tenute presso il Centro Culturale di Casa Cajani, messo a disposizione dal direttore del Polo Museale Catia Monacelli, ed hanno fatto registrare una nutrita partecipazione degli allievi Unigualdo oltre che degli operatori museali di GualdoTadino.