Si è svolto nei giorni scorsi il Campus Rotary dedicato ai ragazzi disabili che, a causa dell’inagibilità della sede storica di Norcia, ha visto il proprio campo base nella città di Gubbio. Tutti i club umbri hanno partecipato attivamente sia segnalando i nominativi dei ragazzi interessati (in trenta hanno partecipato a questa edizione oltre agli accompagnatori), sia organizzando le singole giornate.
Martedì 13 giugno il campus si è tenuto a Gualdo Tadino e il Rotary Club locale, grazie al coinvolgimento del mondo dei Giochi de le Porte, ha regalato una giornata indimenticabile ai partecipanti. In mattinata, infatti, il priore di Porta San Donato Roberto Cambiotti, insieme a somarai e giocolieri, ha aperto le porte del centro di aggregazione-stalla giallobianco permettendo ai ragazzi di accudire i somari e di cimentarsi nel tiro con la fionda e con l’arco. Per il pranzo il gruppo si è, invece, trasferito presso il centro di aggregazione-stalla di Porta San Facondino, con il priore Mario Pasquarelli a fare gli onori di casa dove i ragazzi sono anche saliti in groppa ai somari all’interno del recinto, sempre accompagnati dai portaioli gialloverdi. La giornata si è poi conclusa con una passeggiata sui prati di Valsorda dove i ragazzi hanno potuto gustarsi un bel gelato al fresco della montagna gualdese.
“Il campus, come ormai da tradizione, è stato organizzato in maniera ottimale grazie al grande impegno degli organizzatori – ha dichiarato il presidente del Rotary Club di Gualdo Tadino, Christian Severini – Per quanto riguarda il nostro club, voglio ringraziare i referenti per il Service Paolo Fiore e Carlo Giustiniani. Un sentito ringraziamento anche a Porta San Donato e Porta San Facondino per aver permesso ai ragazzi di vivere una giornata diversa a contatto con la natura e con gli animali e gli stessi genitori ci hanno confidato di aver apprezzato in maniera particolare questo tipo di iniziativa”.
Infine il club gualdese è stato coinvolto in altre due iniziative nella giornata di mercoledì 14: nel pomeriggio Alessandro Brunetti ha accompagnato i ragazzi, insieme ai soci degli altri club, in un piacevole tour in auto d’epoca. In serata, invece, presso la sede eugubina del campus all’Hotel Beniamino Ubaldi, Angelo Arnesano ha tenuto un concerto di clarinetto accompagnato al pianoforte da Simona Granelli, del Club Inner Wheel di Spoleto.