Il periodo storico che va dal XIII al XIV secolo è particolarmente importante per Gualdo Tadino. Il 30 aprile 1237 viene fondata l’odierna città, alla sua terza e definitiva costruzione dopo le devastazioni di Tadinum e di Val di Gorgo che avevano costretto gli abitanti a ricominciare da un’altra parte.
Appena 50 anni dopo la rinascita della città e 61 anni dopo la morte del Poverello di Assisi, iniziano i lavori per la costruzione del convento e della chiesa di San Francesco, considerata dai principali studiosi il più importante edificio francescano, dopo quello di Assisi, presente in Italia e probabilmente nel mondo.
Fra’ Elemosina è un gualdese seguace di San Francesco e un importante cronista della sua epoca. Partendo dai suoi scritti, il convegno internazionale che si terrà a Gualdo Tadino il 17 e 18 luglio vuole mettere in evidenza la storia della città in quel periodo storico.
“Fra Elemosina e la riscrittura della memoria cittadina a Gualdo Tadino” è la proposta culturale si innesta nel contesto delle celebrazioni per il 700° anniversario della consacrazione della chiesa monumentale di San Francesco (1 maggio 1315) tenutesi nel 2015. L’idea è nata due anni fa dal professor Antonio Pieretti e si è concretizzata grazie all’impegno e alle buone relazioni dello stesso già Pro Rettore dell’Ateneo di Perugia e la collaborazione tra la Società Internazionale di Studi Francescani, che ha sede in Assisi, il Comune di Gualdo Tadino e il Polo Museale.
L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco Massimiliano Presciutti, dall’assessore alla cultura Fabio Pasquarelli, dalla direttrice del Polo Museale Catia Monacelli e dallo stesso Antonio Pieretti, alla presenza del curatore della mostra sui luoghi francescani, Daniele Amoni.
“Siamo estremamente onorati – ha detto Presciutti – di poter ospitare a Gualdo Tadino un evento di questo calibro. L’amministrazione comunale crede fortemente in questo appuntamento, che, da un lato, rappresenta un punto di partenza su questi temi e in modo più ampio rispetto al Francescanesimo e che dopo il convegno vedrà la realizzazione di una pubblicazione internazionale. Dall’altro lato, Fra Elemosina rappresenta, oltre alla figura centrale del convegno, un personaggio che ha assunto una grande importanza rispetto alla connotazione storica che poi si è portato dietro nel corso degli anni. A testimonianza di ciò arriveranno a Gualdo Tadino relatori di livello nazionale ed internazionale per illustrare la tematica”.
Gli atti del Convegno verranno successivamente pubblicati nella collana internazionale di studi francescani diffusa in tutto il mondo. Nel contesto di questa importante iniziativa culturale, lunedì 17 alle ore 19 avrà luogo l’inaugurazione del restauro di un affresco di Matteo da Gualdo nella chiesa di San Francesco curato da Massimiliano Barberini e finanziato dal Rotary Club e da Geochim.
Il convegno avrà un importante prologo sabato 15 luglio alle ore 18 quando, nella ex Farmacia Capeci, verrà inaugurata una mostra fotografica dei monumenti francescani del territorio curata da Daniele Amoni.
“Ringrazio l’amministrazione comunale che ha creduto fortemente in questa iniziativa, che nasce dalla possibilità ed esigenza di festeggiare il 700esimo anniversario della consacrazione della chiesa di San Francesco e che era stata anticipata nel 2016 da due importanti conferenze – ha sottolineato Pieretti –Il convegno, al quale parteciperanno illustri relatori di rilievo internazionale, ci permetterà di ripercorrere un periodo storico un po’ trascurato e di fare luce su una realtà un po’ sfocata.”
PROGRAMMA
SABATO 15 LUGLIO 2017
Ore 18.00 – Inaugurazione della mostra fotografica “Luoghi francescani nella dorsale appenninica” a cura di Daniele Amoni – Gruppo fotografico Gualdo Tadino – Allestimento scenografico Daniele Gelsi – presso Ex Farmacia Capeci
LUNEDÌ 17 LUGLIO 2017
ore 9.00 – Saluti inaugurali
Michele Pellegrini (Università di Siena)
Frati Minori e Mendicanti nella società cittadina dei secc. XIII-XIV
Alberto Luongo (Università di Pisa)
Gualdo Tadino nei secoli XIII-XIV
Emore Paoli (Università di Roma Tre)
I santi di Nocera e Gualdo nella riscrittura di frate Elemosina
ore 15.00
Roberto Paciocco (Università di Chieti)
Memorialia de sanctis fratribus minoribus
François Dolbeau (Institut de recherche et d’histoire des textes, Paris)
Le légendier perdu de San Francesco de Gualdo. Nouvelles recherches
Giovanna Casagrande (Università di Perugia)
La santità eremitico-penitenziale: Maio e Marzio di Gualdo Tadino
Mariaclara Rossi presenterà il volume di A. Rigon, Antonio di Padova.
Ordini mendicanti e società locali nell’Italia dei secoli XIII-XV, Fondazione CISAM, 2016.
MARTEDÌ 18 LUGLIO 2017
ore 09.00
Isabelle Heullant-Donat (Université de Reims)
La cronaca di Frate Elemosina e le cronache di Gualdo Tadino
Isabella Gagliardi (Università di Firenze)
Predicazione e profezia in Tomassuccio da Foligno
Elvio Lunghi (Università per Stranieri di Perugia)
La chiesa di S. Francesco in Gualdo Tadino
Antonio Rigon Conclusioni
Per informazioni
www.sisf-assisi.it
Tel. 075.8190146
Polo Museale Città di Gualdo Tadino
Tel. 075-9142445