Torna venerdì sera 4 agosto “Bici Insonni”, la singolare e affascinante passeggiata serale in mountain bike in compagnia della luna, giunta alla sua undicesima edizione e patrocinata dai Comuni di Gualdo Tadino e Fossato di Vico.
Era il 4 agosto del 2007 quando, grazie alla passione di due amici per la bici e per la montagna, nasceva Bici Insonni: 19 bikers che per la prima volta si sono avventurati nell’ascesa in notturna al monte Serrasanta attraverso i prati della Chiavellara. Negli anni la manifestazione è cresciuta costantemente, riscuotendo sempre maggior consenso tra i bikers gualdesi e non, diventando oggi un evento fisso nel calendario dell’estate gualdese.
L’obiettivo è sempre stato quello di migliorare ed alzare il livello della manifestazione, diventata anche uno strumento di promozione per il territorio e che ormai da cinque anni vede come costante la partecipazione di Luca Panichi, “lo scalatore in carrozzina”, che, accompagnato dalle ragazze della Azzurra Race, dall’Atletica Taino e da quanti hanno desiderio di fare una sana camminata serale in ottima compagnia, fa da apripista, partendo alle ore 18.30 dalla Rocca Flea alla volta della Valsorda, 7 km circa che Luca percorre mediamente in 2h e 45min.
Per questo 2017, ricorrendo il centenario della nascita di “Adolfo Leoni” – ciclista professionista gualdese al quale è intitolato il ciclodromo della città – dando seguito anche all’opera di ristrutturazione dei locali di servizio e l’apertura del circolo sociale, Bici Insonni avrà come base logistica la stessa struttura sportiva (all’interno della pista ciclabile in località Piaggiola) che sarà interamente illuminata, con possibilità per i partecipanti di usufruire degli spogliatoi e del servizio docce.
Sempre negli spazi adiacenti il circolo sociale si svolgerà Bici Insonni Kids, ovvero una gimkana per i più piccini guidata da maestri di mountain bike che quest’anno si arricchisce della collaborazione della Cucco Mtb School. Verranno inoltre installati degli scivoli gonfiabili gratuiti per bambini. Il tutto con l’accompagnamento musicale dei Lapsus.