La Comunanza Agraria Appennino Gualdese rende noti i motivi per cui, attraverso il suo legale, ha chiesto al Tar dell’Umbria il rinvio della causa riguardante la proroga della concessione Rocchetta, che da calendario è stata fissata per il 21 novembre prossimo.
“La richiesta è stata necessaria a causa di ulteriori documenti ed atti ritenuti illegittimi prodotti dal Comune di Gualdo Tadino e dalla Regione proprio in questi ultimi giorni – riporta una nota dell’ente montano – La Comunanza è costretta ad impugnarli perché incidono direttamente sui ricorsi al TAR. Al momento sono in essere quattro giudizi al TAR dell’Umbria ed un tentativo di accordo presso il Commissario degli usi civici (che è un tribunale dedicato). Non ci saranno interventi di replica, ma tutto quello che sarà illegittimamente prodotto da altri sarà trasmesso alle competenti autorità. La Comunanza ha fiducia che la giustizia segua il suo corso ed è convinta che tutti stiano in attesa dei responsi dei giudici affinché si facciano le scelte giuste ma anche legali per il bene della nostra Gualdo”, conlude il comunicato della Comunanza Agraria.