Accolta da un folto pubblico, a Gualdo Tadino si è svolta venerdì 27 ottobre la settima edizione di “Un’ impresa ad arte. Gran Galà dell’Imprenditoria italiana”, promossa dal Museo regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e dell’Assemblea legislativa dell’Umbria. A far da cornice la Chiesa monumentale di San Francesco che ospita fino al 3 dicembre prossimo la mostra “Seduzione e potere” a cura di Vittorio Sgarbi.
Nata da un’idea del direttore del Museo dell’Emigrazione Catia Monacelli, “Un’impresa ad arte” è un suggestivo viaggio alla scoperta di storie imprenditoriali e familiari decisamente interessanti di noti e meno noti marchi dell’imprenditoria italiana che oggi nel panorama nazionale e internazionale rappresentano l’eccellenza. L’edizione 2017, oltre alle imprese in senso stretto, ha voluto illuminare anche realtà culturali e sociali che sono alla base del nostro vivere quotidiano.
A ricevere l’ambìto premio sono state ben diciotto aziende tra grande, media e piccola imprenditoria. Tutte appartenenti a settori molto diversi tra loro che vanno dal mondo del design, al calzaturiero di alta qualità, all’abbigliamento, per passare alla comunicazione informatica, all’alimentare e alla promozione turistica: Azienda agricola Giorgio Poeta, Azienda agricola Grilli – La Palazzola, Calzaturificio Emanuela Srl, Ceramica Vecchia Gualdo, Ceramiche Voto, Donatella Veroni GMBH, Edelweiss Energia Spa, F.B.N. Srl, Fattorie Greco Srl, Italia call Srl, Kiasmo Srl, Latteria Agricola San Pietro, Negrini Srl, Prana Food Srl, Sigla.com Srl, Trerè Innovation Srl Unipersonale e Weightpack Srl.
Per la cultura e il sociale, invece, queste le associazioni, gli istituti e gli enti che si sono distinti per peculiarità legate al mondo dell’arte, della comunicazione e del volontariato: Arci Solidarietà – Ora d’Aria Onlus, Associazione la Trama di Anita, Happennines Società Cooperativa, Libertas Margot e l’Università dei Sapori – Centro Nazionale di Formazione e Cultura dell’Alimentazione.
Infine i due premi alla carriera, il primo come ‘Miglior pasticcere vegano’ allo chef Emanuele Di Biase, ormai noto a livello nazionale e internazionale per le sue delizie all’insegna della salute, mentre l’altro all’esperta di pubbliche relazioni Daniela Sanguanini, residente nella città di Mantova e da anni preziosa collaboratrice della kermesse. Sono intervenuti durante la manifestazione l’assessore alla cultura di Gualdo Tadino Fabio Pasquarelli, l’assessore alla scuola Emanuela Venturi, l’assessore all’ambiente Michela Mischianti e la presidente del Consiglio comunale Simonetta Parlanti.