Ora è ufficiale. Il 15 maggio 2018 la carovana del Giro d’Italia farà tappa a Gualdo Tadino per la prima volta nella storia della città. Un traguardo, è il caso di dire, importantissimo e di assoluto prestigio che rende onore alla tenacia di chi da tanti anni ha non solo sognato, ma lavorato alacremente per portare il Giro nella città natale di Adolfo Leoni, campione del mondo dilettanti nel 1937 e vincitore di 17 tappe della corsa rosa nelle nove edizioni partecipate, indossando per otto giorni consecutivi la maglia rosa nel 1949.
LA TAPPA – E’ la Penne – Gualdo Tadino di 239 chilometri. Sarà la più lunga del Giro ed è stata presentata oggi pomeriggio in diretta su Rai2. Tre i Gran Premi della Montagna: Fonte della Creta, Bruzzolana e Annifo. Poco dopo la partenza il passaggio a Farindola, comune tristemente noto per la tragedia dell’hotel Rigopiano. Colfiorito, Annifo e Nocera Umbra le principali località umbre interessate dalla frazione di corsa.
Umbria protagonista anche il giorno dopo, il 16 maggio, con la tappa da Assisi ad Osimo.
LA PRESENTAZIONE – Alla trasmissione hanno partecipato, tra tanti campioni vecchi e nuovi, il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia Tom Dumoulin, il due volte vincitore Vincenzo Nibali, Fabio Aru (terzo nel 2014 e secondo nel 2015) e Alberto Contador (vincitore della Corsa Rosa nel 2008 e 2015), oltre ai rappresentanti di squadre, sponsor, media, istituzioni sportive e politiche. Presente anche il sindaco di Roma Virginia Raggi. La capitale sarà infatti protagonista dell’ultima tappa del Giro d’Italia.
Per Gualdo Tadino presenti al centro di produzione Rai di via Mecenate a Milano il sindaco Massimiliano Presciutti e Marco Tini, coordinatore del comitato di tappa. Comitato che verrà presentato domani alle 15 nel corso di una conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Gualdo Tadino, insieme ai particolari della tappa e alla mostra in onore di Adolfo Leoni.
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