Capodanno, il bilancio di tutti i P.S. della Usl Umbria 1

ospedale branca petizione

La mattina di Capodanno è anche tempo di bilanci, sia dal punto di vista delle ultime nascite del 2017 e le prime del 2018, che da quello dei botti.

L’ultimo bambino del 2017 del territorio della Usl Umbria 1, è nato proprio all’ospedale comprensoriale di Branca. Si chiama Lorenzo, residente a Gubbio, ha visto la luce alle 22.22 di ieri 31 dicembre e pesa 3,250 kg. Sono stati in totale 415 i parti avvenuti nel nosocomio gualdese eugubino nell’anno appena trascorso. Nessun nuovo nato nel 2018, fino ad ora, in tutto il territorio della Usl.

Per quanto riguarda invece il triste bollettino dei ricoveri da alcool e botti, a Branca hanno richiesto le cure del Pronto Soccorso in due: un caso di trauma facciale con abuso etilico e un incidente domestico, che ha visto un tappo di sughero danneggiare un occhio di un paziente, che ha deciso di andare all’Oculistica dell’Ospedale di Ancona, sua città di residenza.

Degli altri ospedali della Usl Umbria 1, quello di Città di Castello ha avuto il bilancio più alto di feriti da botti. Una bambina di 8 anni è stata colpita da un piccolo petardo alla testa, in sede parietale destra, vicino all’orecchio ed ha riportato una lieve ustione primo grado, con lievi bruciature sui capelli. Tre gli abusi di alcool, uno dei quali ha portato un ragazzo ad essere investito da un’auto.

Tutto tranquillo all’ospedale di Umbertide, mentre ad Assisi sono stati due i casi di abuso etilico che hanno richiesto le cure dei medici. Al nosocomio di Pantalla-Todi sono stati curati un ferito alla mano destra e due persone con abuso etilico.
Due casi di abuso etilico, infine, per il Pronto Soccorso di Castiglione del Lago.

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Redazione Gualdo News
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